AVERSA (CE) – Una rete per tempo della punta classe ’90 blocca la corsa del Chieti che tuttavia resta a 27 punti nel gruppo playoff. Dopo ben quattro successi consecutivi gli uomini di Paolucci non hanno saputo ripetersi, dispuntando una gara piuttosto opaca, fallendo alcune importanti palle gol e compiendo alcune disattenzioni difensive, come in occasione del raddoppio dei padroni di casa.
IN CAMPO – Il tecnico Romaniello deve rinunciare a Marzocchi, Vecchioni, Longobardi e Vitale. Si rivede Gatto che parte dalla panchina. Modulo 4-4-1-1 con Gragnaniello tra i pali e linea difensiva costituita da Diana, Mattera, Castaldo e Martucci. A centrocampo Petagine, Marano, Zolfo e Varsi con Grieco a supporto di Pisani, unica punta. I neroverdi devono fare a meno di Gammone e Pepe infortunati ma recupera Berardino. Modulo 4-2-3-1 con Feola tra i pali, in difesa Bigoni, Serpico, Migliorini, e Malerba. Linea mediana costituita da Del Pinto e Amadio con Fiore, Sabbatini e Berardino a rifornire l’unica punta, Lacarra.
IL MATCH – Gara che si mette subito in salita per gli abruzzesi. Già al primo vero affondo Pisani la butta dentro: al 5′ è Grieco a vedere la punta inserirsi in area piccola e sorprendere al difesa neroverde con una conclusione di testo sotto porta. Nemmeno 3 minuti e il Chieti ha una palla d’oro per pareggiare con Sabbatini che su perfetto assist di Fiore si trova in area a tu per tu con Gragnaniello ma il tocco di destro è errato con pallone che termina abbondantemente a lato. L’Aversa si vede con una punizione da fuori area del suo numero 10 ma la sfera termina di poco a lato. Clamoroso doppio errore al 37′ per i neroverdi che prima con Fiore ben imbeccato da Sabbatini si vede anticipare a valanga dal numero uno di casa, quindi la sfera calciata da Lacarra con la porta sguarnita termina a lato. Un minuto dopo è ancora Sabbatini per Fiore a bucare la difesa ma la conclusione morbida a scavalcare il portiere viene respinta sulla linea di porta da Matera.
Nella ripresa da segnalare una traversa colta dall’Aversa complice respinta di Feola, su un colpo di testa ravvicinato. Anche il Chieti ha una buona palla gol su traversone dalla destra e stacco ravvicinato di testa in area piccola ma il colpo di reni di Granagniello è decisivo. I neroverdi inseriscono Anastasi per Berardino ma le occasioni create sono frutto di calci da fermo piuttosto che di azioni manovrate. All’80’ la doccia fredda che spegne le speranze di recupero: su lungo rinvio del portiere dell’Aversa, maldestro rinvio di Feola sul corpo di Pisani che favorito dal rimpallo chiude a rete senza problemi a porta vuota. Ultimi minuti di forcing per gli uomini di Paolucci che inseriscono anche Rossi per Sabbatini ma che non trovano il guizzo giusto per riaprire il match.
TABELLINO:
AVERSA NORMANNA-CHIETI 2-0
AVERSA NORMANNA (4-4-1-1): Gragnaniello; Diana, Mattera, Castaldo, Martucci; Petagine (72′ Campanella), Marano, Zolfo, Varsi (46′ Gatto); Grieco; Pisani (85′ Guarracino). A disp.: Russo, Campanella, Varriale, Monda, D’Agostino. All.: Nicola Romaniello
CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Serpico, Migliorini, Malerba; Del Pinto, Amadio; Fiore, Sabbatini (85′ Rossi), Berardino (53′ Anastasi); Lacarra. A disp.: D’Ettorre, Gialloreto, Cardinali, Di Properzio, Ceballos. All.: Paolucci.
Arbitro: Albertini di Ascoli Piceno
Reti: 5’e 80′ Pisani.
Ammoniti: Mattera (A), Zolfo (A), Amadio (CH), Berardino (CH), Serpico (CH).
Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.
