AVEZZANO (AQ) – Quando il sonno della ragione genera il corto circuito delle menti allora prevale la follia, in questo caso lo sterminio del popolo ebraico nei campi di sterminio nazisti.Quella tragica “notte” dell’umanità sarà ricordata con due manifestazioni in città.
“Mantenere vivi nella mente i momenti bui della storia per farli conoscere ai giovani”, afferma il sindaco Antonio Floris, “è un dovere morale e civile, affinché quelle tragedie non accadano più”.
Il 27 gennaio, al Teatro dei Marsi, il Teatro dei Colori, con il patrocinio del Comune, proporrà lo spettacolo “Kapò- vite all’incanto”, bando pubblico per un riacquisto di memoria collettiva di Roberto Capaldo, nell’ambito del progetto artistico “Passi sulla scena”.La “giornata della Memoria” in ricordo della shoah, che vedrà la partecipazioni di studenti delle scuole medie e superiori della città, al via alle 10.45 con i saluti del sindaco Antonio Floris e del Vescovo dei Marsi Monsignor Pietro Santoro, entra nel vivo alle 11.15, quando gli artisti dell’associazione culturale diretta da Gabriele Ciaccia, rievocheranno il martirio di quel popolo.
L’olocausto sarà ricordato anche al castello Orsini Colonna: qui l’associazione culturale Tams diretta da Paola Munzi, sempre con il patrocinio del Comune, il 26 e 27 gennaio, (la mattina per le scuole, con spettacolo serale il 27, alle 21,30) porterà in scena “Gli Anni Rubati”, dedicato ad Anna Frank, alle vittime della follia nazista e a tutti i popoli che ancora soffrono per guerre e discriminazioni razziali. Un testo inedito con musiche originali composte e suonate dal vivo dal Maestro Giuseppe Morgante.