Il match Italia-Francia, sotto una luce diversa, nella piscina comunale. La squadra nazionale di Pallanuoto femminile, allenata dal coach Fabio Conti, sfiderà martedì 24 novembre, la rivale francese nelle acque dell’Unipol Blu Stadium. Ma, quest’anno, c’è qualcosa di più
AVEZZANO (AQ) – Un martedì verde bianco e rosso da vivere sotto le stelle luminose della Pallanuoto. Il Setterosa firma un’altra avventura mondiale, da giocare, quest’anno per la prima volta, fra le mura amiche di casa Abruzzo. Sui binari dello sport in acqua, però, corre anche la freccia rossa della Prevenzione. Le storie sociali che nascono dallo sport, assumono, a lungo andare, un significato diverso. Martedì 24 novembre, ad Avezzano, alle ore 20.30, una di esse verrà narrata proprio nella piscina comunale della città, tra il trambusto del tifo che decolla e l’umore francese che evapora al suon di bombe a mano. Verrà disputata presso il Centro FIN marsicano, l’Unipol Blu Stadium di Avezzano, la seconda elettrizzante tappa della World League, la competizione pallanuotistica internazionale messa in piedi dalla Fina.
Dopo le trasferte effettuate rispettivamente in Olanda e in Ungheria, il Setterosa si prepara al primo match lungo un bordo vasca amico. In Abruzzo, le 13 ragazze del coach Fabio Conti si giocheranno il tutto per tutto per un evento competitivo dal sapore classico, ma tipico dello sport che stupisce. La vittoria? Una meta da incrociare assolutamente da parte delle azzurre di casa, le quali, in acqua, daranno man forte alle più agguerrite strategie di squadra. È grazie alla Federazione Italiana Nuoto che eventi di questo tipo e tenore riescono ad avverarsi nei Centri federali sparsi per l’Italia. La Fin riesce da sempre a convogliare la bellezza di un’avventura sportiva con l’entusiasmo del pubblico di città. Nei Centri Federali, la pallanuoto rimbalza nei cuori dei tifosi locali. «Le atlete del Setterosa, per noi, sono come donne straordinarie, ma anche campionesse della porta accanto. – questo il commento del responsabile degli impianti sportivi avezzanesi che accoglieranno presto l’evento di gusto internazionale, Massimo De Leonardis – Martedì sera, saremo metaforicamente al loro fianco per tifarle fino all’ultimo tiro sospirato in acqua. Scattanti, come scattante è il sogno di vittoria dipinto sui loro volti, sono i loro occhi, fermi e sicuri, allorquando inquadrano la porta vuota delle avversarie. La conferenza stampa di presentazione dell’evento si terrà lunedì 23 novembre, alle ore 16 del pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Avezzano. Impossibile mancare ad un evento così: quando lo sport si coniuga con la socialità, la voglia di rivalsa e il combattimento pulito, l’umore è alle stelle». Azzurre impegnatissime anche dal punto di vista sociale. Loro, di fatti, sarà la responsabilità di mettere nero su bianco, con un tiro in porta morale, la sensibilizzazione verso la prevenzione contro ogni forma di tumore. Forte dell’appoggio offerto dalla società sportiva attiva presso il Centro FIN marsicano, ossia l’Avezzano Nuoto, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di L’Aquila sarà accolta a braccia(te) aperte nella piscina comunale della città per dar vita ad una lotteria a premi dal sontuoso abito sociale.
Le atlete di Conti hanno subìto, negli incontri precedenti, due sconfitte consecutive, rispettivamente contro l’Olanda, il 23 ottobre 2015, e contro l’Ungheria il 27 ottobre . Prima del match, verrà osservato anche un minuto di silenzio per far sì che i due tragici accadimenti avvenuti sul suolo parigino, quali la strage amorale di Charlie Hebdo, datata 7 gennaio 2015, e i numerosi attentati ripetuti della notte di venerdì 13 novembre, non rimangano solo delle scialuppe vuote da affondare in un mare di parole. Il match sarà trasmesso in diretta TV su Rai Sport 1. Le azzurre convocate per la partita Italia-Francia, valida per l’accesso alle Olimpiadi di Rio 2016, sono: Laura Teani, Elisa Queirolo e Sara Dario (Plebiscito Padova), Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Arianna Garibotti e Giulia Gorlero (Despar Messina), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olympiakos), Teresa Frassinetti (RN Bogliasco), Francesca Pomeri (Città di Cosenza), Valeria Palmieri e Tania Di Mario (L’Ekipe Orizzonte).
«Quest’anno, Lilt L’Aquila – afferma il presidente dell’associazione Antonio Addari, medico chirurgo e senologo – ha deciso di intrecciare con alcune realtà territoriali un patto di buona salute, dedito a ramificare il più possibile, attraverso numerosi eventi pubblici e altrettanti canali d’informazione, le varie tecniche riguardanti la prevenzione di qualsivoglia tumore. Martedì sera, ambasciatrice del suo personale messaggio salvavita, anche la Lilt sarà sugli spalti a tifare per il magnifico Setterosa. Poter trasmettere ai tifosi della pallanuoto, attraverso una divertente lotteria benefica, il gusto di fare qualcosa di importante per il sociale all’interno di una competizione sportiva internazionale, significa, per l’associazione, godere appieno della luce positiva dello sport. Il tumore entra in gioco, molto spesso, come un nuotatore di disturbo, ma grazie alle gambe e alle braccia di una squadra di atlete fenomenali, medaglia di bronzo ai Mondiali di Kazan 2015, il cancro sembra far meno paura». La lotteria a sfondo sociale consta di tre premi di qualità: il terzo premio consiste in un accessorio di moda bis: una borsa e un foulard – griffati da tutte le marche internazionali che annualmente sostengono l’associazione della Prevenzione – saranno messi a completa disposizione dei benefattori. Un gioiello raffinato sarà il secondo premio mentre, sul gradino più alto del podio, spicca un buono spese per un negozio di articoli sportivi, ad Avezzano. All’ingresso dell’Unipol Blu Stadium, di fatti, prima del match, aperto al pubblico gratuitamente, si potranno acquistare i biglietti validi per la lotteria, donando un contributo ad offerta libera. Raccolta fondi, sensibilizzazione di massa alla non violenza, ricordo mesto della brutale strage parigina d’inizio novembre, partita di valore e tifo a volontà: questi i connotati di una serata che fa a gara con l’emozione e la solidarietà. Non è mai notte quando s’intravvede la luce serena dello sport che abbraccia il sociale.
Nello staff tecnico, con il commissario Fabio Conti, si annoverano anche l’assistente Paolo Zizza, il team manager Barbara Bufardeci, il preparatore atletico Simone Cotini, il medico Vincenzo Ciaccio e, infine, la fisioterapista Simona Tozzetti. Martedì prossimo, in acqua, le donne della pallanuoto si sfidano per la vittoria, ma proteggono sé stesse come sorelle nella vita. E la Lilt, bandiera di prevenzione, nelle sue regole personali dedicate alla buona salute, ha insito proprio questo concetto: l’esistenza sana, condotta in maniera salutare, porta il tumore a divenire, presto, solo una mera parola vuota. Perché le parole possono anche far male, ma se non vengono riempite da fatti, non uccidono mai. #PrayforParis, #Prayforlife.