Si parte con la fase finale del nuovo Municipio, rimasto al palo per una decina di anni a causa di un’inchiesta giudiziaria
AVEZZANO – Parte l’operazione completamento del nuovo Municipio: acquisito lo stabile al patrimonio pubblico e dato mandato ai legali per abbattere il quantum economico finale da sborsare all’Irim, il sindaco, Gianni Di Pangrazio, ha costituito un gruppo di lavoro con il compito di redigere “un’ipotesi di sistemazione e di uso” della mega struttura nel quartiere La Pulcina che, via via, ospiterà i diversi settori comunali. Si parte con il settore V, la Polizia locale, che dovrebbe essere trasferito nel nuovo Municipio entro l’autunno.
L’operazione completamento, che necessita di fondi cospicui per rendere funzionale l’intera struttura, sarà modello work-in progress: si parte, quindi, con la sistemazione di un’ala del nuovo Municipio, con un investimento di 800 mila euro. Con i primi fondi disponibili si procederà al completamento di una porzione del palazzo dove troverà spazio la Polizia locale. La scelta è mirata anche alla tutela di quel patrimonio pubblico che, negli anni rimasto in mano alla società, ha subito ingenti danni. Entro l’autunno, se tutto procede per il meglio, scatterà il trasferimento del comando di Polizia locale.
La task force formata da Massimo De Sanctis, dirigente del settore Urbanistica; (curerà lo studio della distribuzione degli ambienti); Luca Montanari, comandante Polizia locale; (si occuperà degli aspetti legati alla sicurezza dell’edificio); Sergio Pepe, settore lavori pubblici, (seguirà le procedure di realizzazione dei lavori necessari per il completamento dell’immobile); Claudio Tonelli, ufficio di gabinetto del sindaco, nelle vesti di coordinatore. Poi il piano d’azione sarà consegnato al sindaco e all’assessore ai lavori pubblici, Emilio Cipollone, per adottare gli atti amministrativi propedeutici alla realizzazione degli interventi.
Si parte, quindi, con la fase finale del nuovo Municipio, messo in cantiere dall’amministrazione Floris e rimasto al palo per una decina di anni a causa di un’inchiesta giudiziaria.