SAN SALVO – Cresce la “famiglia” dell’Avis Comunale di San Salvo che nell’anno da poco concluso registra 43 nuovi soci, dato che fa salire il numero degli iscritti a 519.
“Il naturale turn over legato ai limiti di età e a sopravvenute difficoltà sanitarie, ha fatto registrare nel 2020 un segno positivo di soci”, fa sapere il Presidente dell’Avis Comunale di San Salvo, Amleto D’Aloisio che ringrazia coloro che si sono avvicinati all’Avis Comunale desiderosi e volenterosi di abbracciare il mondo della donazione del sangue.
“Donare il sangue è un gesto di grande solidarietà”, continua D’Aloisio che sottolinea che a registrare un segno positivo è anche il numero delle donazioni che sono passate da 931 del 2019 a 968 del 2020.
“In questo periodo difficile legato alla pandemia da Covid-19, diversi i dubbi e le perplessità che abbiamo riscontrato nei nostri soci e iscritti. Dubbi e perplessità che il lavoro congiunto tra la nostra Associazione (a livello Provinciale e Regionale) e le strutture Sanitarie (Centro Trasfusionale del San Pio di Vasto e il Centro Regionale Sangue) hanno fugato garantendo la loro risposta che è per noi motivo di grande orgoglio”.
“La donazione di sangue e plasma garantisce ogni giorno cura ai malati e terapie salvavita ai pazienti cronici. La scelta etica e volontaria dei nostri donatori li rende un patrimonio umano e sociale UNICO per la nostra comunità e non solo”, prosegue D’Aloisio sottolineando che, nonostante le attività sociali abbiano subito un evidente rallentamento a causa dei limiti legati all’osservanza delle disposizioni Covid, i donatori ci sono, l’AVIS è presente.
”Riprenderemo le nostre attività appena sarà possibile con nuovi momenti di informazione attiva per divulgare sempre di più l’importanza del dono del sangue. Donare è un grande atto d’amore e di generosità che può salvare non una ma tante vite. I donatori di San Salvo e delle comunità vicine (Fresagrandinaria, Lentella, Palmoli e Carunchio) hanno dimostrato, ancora una volta, solidarietà e generosità”.
“L’obiettivo dei 500 soci l’abbiamo raggiunto e superato, ma non ci fermiamo qui. Ora si punta alle 1000 donazioni”, conclude D’Aloisio che ringrazia tutto il Direttivo per il lavoro che ha portato avanti con impegno e tenacia.