Avviso pubblico per la nomina del componente unico dell’O.I.V. del Comune di Chieti

CHIETI – Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, rende noto che l’Amministrazione Comunale intende procedere alla individuazione del componente unico dell’Organismo Indipendente di Valutazione (O.I.V.) del Comune di Chieti, di cui all’art. 14 del D.Lgs. 150/2009, per il triennio 2015/2018.

L’organismo indipendente di valutazione:
a) configura il sistema di valutazione di cui all’art. 7 del D.lgs n. 150/09;
b) monitora il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e della integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso;
c) valida la relazione sulla performance di cui all’art. 10 del D.lgs n. 150/2009 e ne assicura la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione;
d) garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, nonché dell’utilizzo dei premi di cui al titolo III del D.lgs n. 150/2009, secondo quanto previsto dal D.lgs n. 150/2009, nei contratti collettivi nazionali, nei contratti integrativi, nei regolamenti interni all’amministrazione, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità;
e) misura e valuta la performance di ciascuna struttura dell’ente nel suo complesso e dei dirigenti di settore e propone sulla base del sistema di cui all’art. 7 del D.lgs n. 150/2009 al Sindaco, l’attribuzione ad essi dei premi di cui al titolo III del D.lgs n. 150/2009;
f) è responsabile della corretta applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumenti predisposti dalla commissione di cui all’art. 13 del D.lgs n. 150/2009;
g) promuove e attesta l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e alla integrità;
h) verifica i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità;
i) sulla base di appositi modelli forniti dalla Commissione di cui all’art. 13 del D.lgs n. 150/2009, cura annualmente la realizzazione di indagini sul personale dipendente volte a rilevare il livello di benessere organizzativo e il grado di condivisione del sistema di valutazione nonché la rilevazione della valutazione del proprio superiore gerarchico da parte del personale, e ne riferisce alla medesima commissione;
J) esercita le attività di controllo strategico e riferisce, in proposito, direttamente all’organo di indirizzo politico-amministrativo;
K) sostituisce il servizio di controllo interno ed esercita tutte le funzioni proprie dello stesso;
L) esegue ogni altro compito assegnato dalle leggi, statuti e regolamenti.
Requisiti generali
a) cittadinanza: possono essere nominati cittadini italiani e cittadini dell’unione europea;
b) divieto di nomina: ai sensi dell’art. 14, comma 8 del D.lgs n. 150/2009, il componente non può essere nominato tra soggetti che rivestano incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali ovvero che abbiano rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni, ovvero che abbiano rivestito simili incarichi o cariche o abbiano avuto simili rapporti nei tre anni precedenti la designazione. Non possono, inoltre, presentare domanda di partecipazione professionisti che abbiano superato la soglia dell’età pensionabile.
c) Incompatibilità, conflitti di interesse e cause ostative: in analogia con le previsioni della L.190/12, non può essere nominato colui che sia stato condannato, anche con sentenza passata in giudicato, per i reati previsti dal capo I del titolo II del libro II del codice penale; che abbia svolto incarichi di indirizzo politico o ricoperto cariche pubbliche elettive presso il Comune di Chieti nel triennio precedente la nomina; che sia responsabile della prevenzione della corruzione presso il Comune di Chieti, che si trovi nei confronti dell’Amministrazione in una situazione di conflitto anche potenziale, di interessi propri, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado; che abbia riportato sanzioni disciplinari superiori alla censura; che sia magistrato o avvocato che svolga le funzioni nello stesso ambito territoriale regionale o distrettuale in cui opera il Comune; che abbia svolto non episodicamente attività professionale in favore o contro l’amministrazione; che abbia un rapporto di coniugio , di convivenza, di parentela o di affinità entro il secondo grado con i dirigenti e apicali in servizio nell’amministrazione o con il vertice politico-amministrativo o, comunque, con l’organo di indirizzo politico-amministrativo; che sia stato motivatamente rimosso dall’incarico di componente dell’OIV prima della scadenza del mandato; che sia revisore dei conti presso il Comune; che incorra nella ipotesi di incompatibilità e di ineleggibilità previste per i revisori dei conti dall’art. 236 del D.Lgs.267/2000.
d) Requisito linguistico: il componente dovrà avere una buona e comprovata conoscenza almeno della lingua inglese. Se di cittadinanza non italiana, dovrà altresì possedere una buona e comprovata conoscenza della lingua italiana.
e) Conoscenze informatiche: il componente dovrà avere buone e comprovate conoscenze tecnologiche di software, anche avanzate.

Requisiti attinenti all’area delle conoscenze
a) titolo di studio: il componente deve essere in possesso di diploma di laurea specialistica (3+2) o di laurea quadriennale conseguita nel previgente ordinamento degli studi in giurisprudenza o economia o ingegneria gestionale;
b) tipologia del percorso formativo: è richiesto altresì un percorso formativo di elevata specializzazione comprovato dal possesso del titolo di studio post-universitario (scuola di specializzazione, master, dottorato di ricerca) nelle materie dell’organizzazione delle pubbliche amministrazioni e della gestione del personale, del management, della pianificazione, programmazione e controllo di gestione, misurazione e valutazione delle performance;
c) titoli valutabili: sono valutabili i titoli di studio, nelle materie di cui sopra, conseguiti successivamente al diploma di laurea rilasciati da istituti universitari italiani o stranieri o da primarie istituzioni formative pubbliche. Ai fini della ponderazione del titolo, saranno distinti i titoli conseguiti all’esito di un percorso formativo di durata comunque superiore a quella annuale (dottorato di ricerca, master di II livello, corsi di specializzazione, docenze universitarie) e altri titoli di specializzazione;
d) studi o stage all’estero: è valutabile, se afferente alle materie di cui alla lettera b) del presente paragrafo un congruo periodo post universitario di studi o di stage all’estero.

Requisiti attinenti all’area delle esperienze professionali
Il componente deve essere in possesso di esperienza acquisita anche presso aziende private, nel campo del management, della pianificazione e controllo di gestione, dell’organizzazione e del personale, della misurazione e valutazione della performance e dei risultati ovvero in possesso di una esperienza giuridico-amministrativa.

Requisiti attinenti all’area delle capacità
Il componente unico dovrà possedere capacità intellettuali, materiali, relazionali. Dato il ruolo di promotore del miglioramento, dovrà dimostrare capacità di creare una visione condivisa e di promuovere diversi modi di lavorare, anche in gruppo, e avere una appropriata cultura organizzativa che sia promotrice dei valori della trasparenza, integrità e del miglioramento continuo.

Esclusività del rapporto
Il componente non può appartenere contemporaneamente a più organismi indipendenti di valutazione o nuclei di valutazione.
Il principio di esclusività può essere derogato nelle ipotesi in cui si tratti di incarichi in enti di piccole dimensioni che trattano problematiche affini e che operano nella stessa area geografica, anche in relazione alla valutazione complessiva degli impegni desumibili dal curriculum.
L’assenza o l’eventuale contemporanea presenza in altri organismi indipendenti di valutazione deve essere oggetto di dichiarazione sottoscritta dal candidato che deve essere trasmessa alla Commissione .

Compenso e durata
All’incaricato verrà corrisposto un compenso annuo lordo, omnicomprensivo, inclusi eventuali rimborsi spese, pari ad € 4.800,00.
L’incarico, da svolgersi presso la sede del Comune, avrà durata triennale, rinnovabile per una sola volta, con decorrenza dalla data di conferimento, salvo revoca motivata o cessazione per altra causa.
L’organismo indipendente di valutazione continua ad esercitare le sue funzioni anche dopo la scadenza dell’incarico, fino alla riconferma o nomina del nuovo organismo che dovrà avvenire entro 45 giorni dalla data di scadenza dell’incarico.
L’incarico non determina l’instaurazione di alcun rapporto di lavoro subordinato.

Decadenza
Il componente decade per cause naturali o per il verificarsi di una delle cause di incompatibilità, oltre che per le previsioni di cui all’art 14 comma 8 del D.lgs n. 150/2009. Non può assumere incarichi o consulenze presso l’Ente o presso organismi o istituzioni dipendenti dallo stesso. E’ revocabile per gravi inadempienze o per accertata inerzia. Il provvedimento che dispone la decadenza o la revoca è adottato dal Sindaco.

Modalità e termini di presentazione delle candidature

Gli interessati devono presentare apposita domanda di partecipazione, redatta in carta libera. Nella domanda deve essere formalmente dichiarato, ai sensi del DPR n. 445/2000, il possesso dei requisiti previsti dal presente avviso, posseduti alla data di scadenza dello stesso e che devono trovare debito riscontro all’interno del curriculum presentato e della relazione di accompagnamento.
La domanda deve essere corredata obbligatoriamente a pena di esclusione dalla seguente documentazione:
dichiarazione ex DPR 445/2000 concernente l’assenza di cause di incompatibilità, conflitto
di interessi e cause ostative e l’eventuale esistenza di altri incarichi OIV ;
copia di documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità;
curriculum vitae, datato e sottoscritto redatto secondo il modello europeo;
relazione di accompagnamento con illustrazione dei requisiti, delle capacità e delle competenze indicate nel curriculum, datata e sottoscritta. Dovranno, in particolare, essere evidenziate le esperienze ritenute maggiormente significative con riferimento all’organizzazione in cui si è operato , ai risultati individuali ed aziendali conseguiti nel tempo, alle metodologie standard e/o innovative applicate.
Potranno, inoltre, essere indicate le pubblicazioni, gli articoli ed i seminari tenuti .
La domanda, l’autodichiarazione, il curriculum e la relazione di accompagnamento devono essere debitamente sottoscritti a pena di esclusione.

La domanda e i relativi allegati sopraelencati dovranno pervenire al Comune di Chieti entro e non oltre le ore 13.00 del 2 novembre 2015, a pena di esclusione.

Le modalità di trasmissione della domanda sono esclusivamente le seguenti:
raccomandata AR, indirizzata al Sindaco del Comune di Chieti, Corso Marrucino, 81, 66100 Chieti- ; il plico dovrà recare gli estremi completi del mittente e la dicitura
“Contiene candidatura OIV”;
tramite la propria PEC personale al seguente indizzo: protocollo@pec.comune.chieti.it . In questo caso l’oggetto della mail dovrà essere : “Candidatura OIV”. L’invio alla Pec del Comune è consentito unicamente per i candidati titolari di indirizzo PEC.
presentazione diretta al Protocollo dell’Ente in Corso Marrucino, 81.

L’ente non assume responsabilità alcuna per il mancato o tardivo recapito della documentazione di cui sopra per cause dipendenti da disguidi postali, telematici, etc.., caso fortuito o forza maggiore ; in ogni caso farà fede il timbro di acquisizione del protocollo del Comune a nulla valendo la data di spedizione della domanda.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, senza che i partecipanti possano vantare diritti di qualsiasi genere.

Valutazione delle candidature e individuazione dell’incaricato

Successivamente alla data di scadenza del presente avviso, i requisiti di cui ai precedenti punti e le competenze specifiche saranno accertate, oltre che dagli elementi desumibili dal curriculum, nel corso dell’istruttoria finalizzata alla nomina, mediante un colloquio a cura del Sindaco. I candidati ammessi saranno convocati dal Sindaco per un colloquio teso ad accertare le capacità e le competenze specifiche. Nel corso del colloquio, i candidati ammessi, saranno chiamati ad illustrare in una relazione di accompagnamento al curriculum, le esperienze che ritengano significative anche in relazione ai risultati individuali e aziendali ottenuti e saranno invitati ad esporre l’attività e gli obiettivi che ritengano che l’organismo debba perseguire; tale relazione sarà comunque oggetto del predetto colloquio.
Al termine del colloquio, il Sindaco individuerà e nominerà il componente unico dell’Organismo, con provvedimento motivato da pubblicare sul sito istituzionale dell’Ente.
Al fine dell’acquisizione del parere prescritto dall’art. 14, c.3, del D.Lgs. 150/09, finalizzato alla nomina, il Sindaco è tenuto a trasmettere alla Commissione il curriculum del candidato, le dichiarazioni relative all’assenza di cause di incompatibilità e di cause di conflitto di interesse e/o ostative e al rispetto del principio di esclusività, nonché una relazione dalla quale risultino le ragioni della scelta con riferimento ai requisiti posseduti, gli esiti della procedura comparativa ed il compenso per lo svolgimento dell’incarico.

Informativa sul trattamento dei dati personali

Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs n.196/2003. Ai sensi dell’art. 13 del suddetto decreto, i dati saranno acquisiti e trattati dal Comune di Chieti con liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti e della riservatezza dei partecipanti e conservati dal Comune stesso per il periodo di tempo necessario per lo svolgimento dell’attività amministrativa correlata. Il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei soggetti a partecipare alla procedura di individuazione del componente l’OIV, nonché dei successivi adempimenti. Il titolare del trattamento è il Comune di Chieti nei confronti del quale l’interessato potrà far valere i diritti previsti dall’art. 7 del decreto.