Ieri sera protagonisti nel Chiostro dell’Episcopo a Pescara le Ninfee di Monet installazione performatica e Giuliana Manzalini. Domenica la serata conclusiva
PESCARA – Entusiasmante serata per la pittura impressionista che prende vita nella grande installazione ispirata al celebre quadro di Claude Monet “Ninfee”del 1904. La scena biblica della Visitazione di Maria a Elisabetta, trasposta e sospesa in una dimensione acquatica, con l’intero Chiostro dell’Episcopio Arcivescovile di Pescara, installato come il quadro di Monet. Ci troviamo dentro il quadro e come le ninfee nello stagno, aspettiamo la luce che ci farà emergere. Per noi cristiani è portata dal grembo di Maria, la luce di Gesù che ci permetterà di sbocciare e incamminarci. Musiche dal vivo eseguite al flauto da Benedetta Pennese. Progetto e performance a cura di Argemira Piciocco, con Francesca Mazzocchetti.
Nella seconda parte della serata, Giuliana Manzalini ci immerge in un action meditation, a partire dall’episodio evangelico di Marta e Maria, e l’eterna domanda se fare o fermarsi a meditare. Gli sperimentatori (il pubblico) vengono coinvolti inizialmente in un gigantesco buffo filo per stendere i panni, dai bravissimi Marco Pantalto, Daniele Ciavattella, Chiara Acciavatti e Anna Vispo. In seguito si trovano di fronte una installazione di sedie e vestiti tutto da mettere a posto, prima di scoprire la donna che c’è sotto, Maria che li accompagnerà nella meditazione.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 30 SETTEMBRE
A grande richiesta la serata presenta un’esperienza straordinaria, Experience 13 (ri)GENESI – ri-narrazione immersiva performers: Beniamino Cardines, Patricia Sablone, Marco Pantalto, Lina Colantoni, Giuseppe Baldonieri, Maria Medina, Tiziana Di Sabatino, Daniele Ciavattella, Laura Silinskaite, Francesca Mazzocchetti, Nadia Faieta, Dina Graziani.
Tutti, performers e sperimentatori (il nuovo pubblico), chiamati a vivere dentro lo spazio, a interagire sin dai primi momenti. Il pubblico non può restare solo a guardare, costruisce, ascolta, vicinissimo ai performers. Tutti chiamati ad affinare la sensibilità, ad avvicinarsi il più possibile l’uno all’altro.
B.EX2/Biblio.Experience è un progetto di ricerca sui linguaggi espressivi che incontrano la Sacra Scrittura, nato all’interno di Bibliodrammatica Scuola-Laboratorio triennale promosso dall’Ufficio Catechistico dell’Arcidiocesi Pescara-Penne. Regia e direzione artistica: Beniamino Cardines. Assistenti alla regia: Fiorella Altobelli, Andrea Salvio. Fotografa di scena: Francesca Mazzocchetti.