Pagato a caro prezzo aver disputato un avvio di gara sotto tono, la squadra del coach Ramagli ha inseguito tutta la gara gli avversari che in Young e Clark hanno trovato i migliori realizzatori, rispettivamente con 18 e 16 punti. Cerella e B. Brown tra i migliori, bene anche Polonara con 13 punti.
In classifica si attendono i risultati delle altre squadre impegnate per capire se l’attuale terz’ultimo posto in classifica sarà mantenuto. Un passo indietro per i biancorossi che dopo aver inanellato una serie di risultati positivi non possono permettersi altri passi falsi per centrare alla salvezza. Da registrare, nella giornata biancorossa, circa 1.100 tifosi accorsi al PalaScapriano, un pò pochi rispetto alle previsioni ma sempre pronti ad incitare i propri beniamini.
IL MATCH – Quintetto base Teramo con i due Brown, Amoroso, Borisov e Fultz. Il coach Mazzon risponde con Clark, Szewczyk, Young, Bryan. Prima della palla a due un minuto di raccoglimento in memoria della scomparsa di due amanti del basket come Lucio Dalla e Lefebre.
Pronti e via con Slay che risponde ai due di Fultz. I fratelli Brown provano il primo allungo per gli abruzzesi ma Young si inframezza. Lo stesso giocatore del Venezia dà il via al primo parziale pro Venezia con Szewczyk da due e Clark con una tripla che fa chiamare il time out a Ramagli sul 6-11. Szewwczyk allunga sul 6-13 ma per fortuna di Teramo Brandon Brown prima conquista tre punti con un tiro più libero quindi segna per l’11-13. Venezia inarrestabile con i canestri di Bowers, Slay, Bowers per un +9 che viene arginato solo parzialmente da Polonara e Cerella per il primo finale di 15-21.
In avvio secondo quarto buona risposta a Szewwczyk con Cerella da tre e Polonara da due, dopo avere recuperato un buon pallone in difesa. Il 20-23 fa scattare nuovamente Venezia che inizia a difendersi al meglio e con Szewwczyk, due volte con Clark e Bowers ottiene il massimo vantaggio con +12 sul 20-32. Prima Fultz poi Cerella provano a tenere Teramo in partita ma Young e Slay continuano a segnare e il vantaggio cresce fino al 28-42 di fine tempo.
Tanta grinta degli uomini di Ramagli in avvio ripresa con Dee Brown e Borisov che rispondono a Slay e portano Mazzon a chiamare un time out sul 35-44. Ma un fallo tecnico fischiato ad Amoroso permette a Venezia con Clark e Meini di ripristinare le distanze. I fratelli Brown realizzano canestri importanti ma le risposte di Bowers da due e Clark da tre non si fanno attendere. Stessa cosa per Young dopo i punti di Polonara e Cerella sul 45-60. Nell’ultimo minuti i biancorossi tirano fuori gli artigli e con B. Brown e Cerella tengono il risultato ancora in bilico sul 49-60.
Ultimo quarto con la Tercas che risponde ottimamente al canestro di Rosselli collezionando punti con D. Brown e Polonara per il 55-62. Ma Venezia non perde mai la testa e con Clark, Young e Szewwczyk allungano sul 55-68. Cerella e Polonara tra gli ultimi a mollare con Szewwczyk e Young che non falliscono un colpo (59-72). Ultimo scatto di orgoglio con Fultz che realizza un tripla più un libero per il -10 ma Clark e Young non hanno problemi a superare la difesa biancorossa vanificando il tentativo di rimonta con Polonara e Fultz per il 68-78.
Terzo stop consecutivo e mercoledì prossimo trasferta a Cremona.
TABELLINO:
Banca Tercas Teramo-Umana Venezia 68-78 (15-21, 28-42; 49-60)
Teramo: Ricci, B. Brown 15, Amoroso, Cerella 15, D. Brown 11, Fultz 12, Lulli, Green ne, Borisov 2, Listwon ne, Polonara 13. Allenatore: Ramagli.
Venezia: Clark 16, Allegretti 5, Causin ne, Tomassini ne, Slay 11, Szewczyk 12, Meini 2, Young 18, Bowers 9, Rosselli 3, Magro, Bryan 2. Allenatore: Mazzon.
Arbitri: Begnis, Sardella, Capurro.
Tiri liberi: Banca Tercas 11/15, Umana 15/17.
Tiri da tre: Teramo 3/24,, Venezia 5/19.
Rimbalzi: Teramo 31 (B. Brown 9), Venezia 32 (Slay e Bryan 7).
Assist: Teramo 13 (D. Brown 4), Venezia 12 (Bowers 4)
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