Beneficiari: aziende in aree crisi e poli d’ innovazione
PESCARA – Questa mattina a Pescara, la Commissione Tripartita Regionale, presieduta dall’Assessore al Lavoro Paolo Gatti , ha approvato all’unanimità i criteri per l’individuazione delle aree di crisi in cui insistono le aziende che potranno partecipare al nuovo bando “Lavorare in Abruzzo 2”.
Il bando “Lavorare in Abruzzo 2” programmato dall’Assessorato al Lavoro della Regione con le risorse del Piano Operativo 2009/10/11 del Fondo Sociale Europeo, prevede 8 milioni di euro destinati all’incentivi per le assunzioni.
La Commissione ha deciso che al nuovo bando, potranno partecipare tutte le imprese che insistono nei territori della Val Peligna, della Val Vibrata e dell’area del Cratere.
Inoltre potranno partecipare le aziende che operano nei settori previsti dai poli d’innovazione e quelle che presenteranno progetti per la realizzazione di importanti insediamenti occupazionali.
I fondi previsti si aggiungono ai 24 milioni di euro per primo progetto “Lavorare in Abruzzo” che ha già prodotto oltre 2.500 opportunità di lavoro.
L’assessore Paolo Gatti ha dichiarato:
Vogliamo dare concretezza a questo intervento in tempo brevissimo per dare un ulteriore segnale forte di contrasto alla crisi occupazionale e di sostegno alle imprese che vogliono assumere. Diamo una mano alle imprese dei settori di innovazione e due a quelle delle aree di maggiore crisi, il tutto con il consenso unanime di tutti gli attori sociali e istituzionali. Pur tra tante difficoltà mi pare che le nostre politiche occupazionali siano tra le più incisive e determinate nel panorama politico nazionale e non solo.