Squadra abruzzese raggiunta all’ultimo istante da una rete di Picci ma raggiunge il primo posto in classifica con Pontedera, Pisa e Frosinone
BARLETTA (BT) – L’Aquila accarezza la gioia di un nuovo successo esterno che è svanito solo all’ultimo minuto di recupero quando Picci inventa un gol da cineteca. Un pizzico di amarezza perchè i tre punti avrebbero permesso di ottenere la vetta solitaria della classifica anche se la pesante sconfitta casalinga della capolista Pontedera permette alla squadra di Pagliari di salire al primo posto con Pisa, Pontedera e Frosinone. Ai punti il pari resta probabilmente il risultato più giusto perchè se gli ospiti sono stati per due volte in vantaggio, i padroni di casa hanno lottato con determinazione, disputando una delle migliori gare della stagione avendo la forza di reagire prima al gol in avvio di Carcione e poi nei minuti finali al nuovo vantaggio ospite con Del Pinto quando la squadra aveva l’uomo in più.
COSÍ IN CAMPO – Prima panchina per lo sloveno Zigon, tesserato venerdì mentre sono assenti La Mantia e Branzani. 3-4-3 con Maccarone, Camilleri e Di Bella in difesa; Cane, Legras (preferito a Prutsch), Allegretti e Pippa a centrocampo mentre D’Errico, Picci e Cicerelli giocano in attacco. Risponde L’Aquila con il 4-3-3 composto da Scrugli, Di Maio, Pomante e Dallamano sulla linea difensiva; Carcione, Corapi e Del Pinto in quella mediana mentre Ferrante (preferito a Ciceretti), De Sousa e Frediani è il terminale offensivo. Asssenti Zaffagnini e Tricarico.
IL MATCH – Passano due minuti e squadra abruzzesi già in vantaggio: punizione dalla sinistra per fallo su Frediani e Carcione inventa una parabola beffarda che scavalca Liverani (apparso fuori posizione) prima di depositarsi sotto l’incrocio dei pali. Al 4′ Picci ci prova di sinistro dal limite ma la palla si spegne sul fondo. Al 17′ contropiede ospite con De Sousa bravo a passare tra Di Bella e Camilleri ma Liverani trova il tempo giusto per l’uscita. Bisogna attendere la mezz’ora per vedere la squadra di casa pericolosa prima con un traversone dal fondo in area di Cane che non trova nessuno pronto a concludere sotto porta e sullo sviluppo dell’azione Pippa di sinistra calcia a lato. L’Aquila ha l’occasione per il raddoppio prima al 34′ su corner di Ferrante e Di Maio che trova la respinta di Camilleri su una sua girata verso la porta e poco dopo Ferrante a tu per tu con Liverani impegna il numero uno di casa che neutralizza il suo pallonetto. Le azioni gol si alternano da una parte all’altra con Cane sempre vivace sulla destra ma sui suoi cross la difesa fa buona guardia mentre dall’altra parte è De Sousa a creare pericoli. Il tempo si chiude con una punizione di Allegretti che trova pronto Testa a smanacciare anticipando così l’arrivo di Maccarone.
Nella ripresa subito in campo Zigon per Maccarone. De Sousa è bravo a superare in contropiede Cane ma a davanti a Liverani si fa rimontare dal recupero di D’Errico. Orlandi passa ad un 4-2-3-1 con Picci unico terminale offensivo supportato da D’Errico-Cicerelli-Zigon. Al 10′ i padroni di casa protestano per un intervento di Del Pinto su D’Errico ma l’arbitro sorvola e ammonisce l’attaccante. Al 14′ Di Maio ha un brutto fallo su Picci a palla lontana che gli costa il rosso diretto. Alla punizione dai 30 metri si incarica Allegretti che conclude di precisione sul primo palo superando la barriera. Pagliari inserisce Gallozzi e Ciotola per Ferrante e Frediani mentre Orlandi Romeo per Cane. Ospiti con un più prudente 4-1-4-1. Al 25′ ancora Allegretti questa volta al volo dai 20 metri con palla a lato. Al 30′ Infantino rileva uno stanco De Sousa mentre Orlandi si gioca la sua ultima carta con Ilari per Allegretti. Al 35′ Testa si supera su conclusione al volo di Picci mentre Liverani neutralizza di pugni una punizione di Ciotola. Al 42′ arriva il nuovo vantaggio ospite con Del Pinto che su punizione tesa in area dalla sinistra di Carcione si ritrova il pallone tra i piedi dopo una difettosa respinta della difesa: la conclusione di prima intenzione incoccia sulla traversa e varca la linea di porta. Ma la squadra locale non ci sta e all’ultimo dei 5 minuti di recupero trova il pari: lungo lancio in area di Legras e Picci dopo un controllo in area, indisturbato è lesto a girarsi al volo. Rete di pregevole fattura favorita da un buco difensivo dalla squadra abruzzese.
RISULTATI:
Barletta – L’Aquila 2-2
Benevento – Perugia 1-1
Frosinone – Pontedera 5-0
Lecce – Gubbio 1-1
Pisa – Paganese 3-0
Prato – Nocerina 4-1
Salernitana – Viareggio 1-1
CLASSIFICA:
L’Aquila, Pontedera, Pisa, Frosinone 17; Prato 14; Catanzaro 13; Benevento 12; Salernitana e Perugia 9; Ascoli, Grosseto 8; Viareggio 6; Gubbio, Lecce 5; Barletta, Paganese 3; Nocerina 1.
TABELLINO:
Barletta – L’Aquila 2-2
BARLETTA (3-4-3): Liverani; Maccarone (4′ st Zigon), Camilleri, Di Bella; Cane (23′ st Romeo), Legras, Allegretti (33′ st Ilari), Pippa; D’Errico, Picci, Cicerelli. A disp: Vaccarecci, Cascione, Mantovani, Prutsch. All: Orlandi.
L’AQUILA (4-3-3): Testa; Scrugli, Di Maio, Pomante, Dallamano; Carcione, Corapi, Del Pinto; Ferrante (18′ st Gallozzi), De Sousa (30′ st Infantino), Frediani (19′ st Ciotola). A disp. Addario, Ligorio, Ciciretti, Bentoglio. All. Pagliari.
Arbitro: Sig. Marini di Roma 1 G.D.L.: Monetta (Salerno), Opromolla (Salerno).
Reti: 2’ p.t. Carcione 17’ s.t. Allegretti, 42’ s.t. Del Pinto, 50’ s.t. Picci
Ammoniti: 12’ p.t. Scrugli, 12’ s.t. D’Errico, 27’ s.t. Picci
Espulsi: 16’ s.t. Di Maio
Corner: 7-4
Recupero: 2 nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa
Spettatori: 1599. Incasso: 6155, 32 euro.