BARLETTA (BT) – Torna al successo la Virtus Lanciano che passa Barletta 2-0, raggiungendo a quota 24 punti la zona playoff ed interrompendo la serie positiva di sette risultati della squadra di casa. Le reti che ho deciso l’incontro portano la firma di Di Gennaro che realizza una doppietta al 19′ del primo tempo e al 15′ della ripresa.
COSI’ IN CAMPO – Padroni di casa che devono fare almeno degli infortunati Ischia e Infantino e dello squalificato Rajcic. In campo con il 4-3-3 con Di Masi tra i pali, Galeoto e Frezza esterni bassi, Lucioni e Anselmi in luogo di Ischia al centro; nella linea mediana Menicozzo è la diga davanti alla difesa, Guerri giostra da interno destro e dall’altro lato D’Allocco vince il ballottaggio con Agnelli per sostituire Rajcic. In attacco Simoncelli-Margiotta-Bellomo.
Assente Sacilotto a centrocampo, Camplone risponde con lo stesso modulo inserendo Vastola, Zeytulaev e il rientrante D’Aversa al posto di Colombaretti, Improta e Volpe. Tra gli altri titolari abbiamo in porta Chiodini, difesa con Romito, Antonioli e Mammarella, a centrocampo confermati Amenta e capitan Di Cecco. In avanti Turchi e Di Gennaro.
Gara preceduta da un minuto di silenzio per ricordare Giovanni Pedico, il giovane diciannovenne investito domenica notte da un’auto sulla litoranea di Ponente a Barletta e consegna di un mazzo di fiori che capitan Anselmi deposita ai piedi della curva biancorossa.
PRIMO TEMPO – Partono forte i padroni di casa e già al secondo minuto si rendono pericolosi con un grosso di Galeoto dalla destra e conclusione di Guerri respinta in angolo da Chiodini. Sul susseguente corner D’Allocco calcia alto dal limite dell’area. Risposta immediata del Lanciano che al 5′ con Di Gennaro sfiora il bersaglio ma il portiere Di Masi è attento. Al 7′ Barletta pericoloso con Galeoto che è bravo a strappar palla a Zeytulaev e a concludere da fuori area: bravo Chiodini a respingere.
Sfortunato il Lanciano che al 13′ è costretto a sostituire Mammarella per un possibile stiramento, lasciando il posto a Colombaretti. Al 19′ si sblocca l’incontro: avanzata di Di Cecco sull’out destro, il capitano abruzzese salta Frezza e crossa di esterno verso Di Gennaro nel cuore dell’area. Di Masi esce, blocca ma perde il contatto con il pallone, Di Gennaro indisturbato ci mette la punta, toccando il pallone in rete: Manganiello convalida su segnalazione dell’assistente Lunardon tra le proteste dei giocatori e del pubblico di casa che accusavano lo stesso di non aver visto una carica al portiere.
Risposta immediata del Barletta che al 23′ ha una Buona palla gol con Simoncelli che su verticalizzazione di Bellomo viene anticipato in uscita da Chiodini. Break della Virtus che al 25′ ci prova dalla distanza con Amenta ma Di Masi respinge. Al 31′ pericolo in area abruzzese con Margiotta che raccoglie l’angolo battuto da destra da Bellomo e conclusione alta di poco sopra la traversa. Lo stesso attaccante divora la palla del pareggio al 35′ su lancio di Menicozzo per Simoncelli che gli offre un pallone d’oro sul filo del fuori gioco: la conclusione da 2 metri dalla porta, termina alta. Al 43′ su punizione di Margiotta e respinta di Chiodini è Galeoto accarezzare a botta sicura ma la conclusione si infrange su un difensore rossonero. Nei minuti di recupero altro pericolo da parte di Guerri la cui conclusione da solo l’illusione del gol.
SECONDO TEMPO – Nessuna variazione tra i 22 in campo e canovaccio tattico che si ripete con i padroni di casa subito pericolosi al 1′ con Simoncelli che svirgola al momento di servire Margiotta e Guerri liberissimi a centro-area. La Virtus è abile a sfruttare la maggior forza fisica e le ripartenze: micidiale quella che al 15′ porta al raddoppio la squadra di camplone. Colombaretti sul filo del fuori gioco cross dal fondo per Di Gennaro che solo in area deposita in rete.
Al 25′ i padroni di casa hanno l’occasione per riaprire il match ma Simoncelli spara sul portiere. Al 32′ ci prova Shiba ma Chiodini fa buona guardia. Finale con il 4-2-4 per un Barletta che rischia il tutto per tutto ma è la Virtus ad avere la palla del 3-0: Vastola si lancia in campo aperto, arriva sul fondo e offre un ottimo assist sui piedi di Di Gennaro, che in area cicca la conclusione in maniera clamorosa.
Il finale non offre grossi spunti di cronaca con i padroni di casa che lentamente finiscono la loro spinta offensiva e con il Lanciano che legittima un successo frutto di una buona organizzazione tattica, forza fisica in mezzo al campo e un grande “opportunista” Di Gennaro, spietato sotto porta.
TABELLINO:
BARLETTA: DiMasi, Galeoto, Frezza, Menicozzo, Lucioni, Anselmi (19’st Lorusso), Simoncelli, Guerri, Margiotta (29’st Caccavallo), Bellomo, D’Allocco (19’st Shiba) – All. Sciannimanico – A disposizione: Tesoniero, Masiero, Agnelli, Carbonaro
VIRTUS LANCIANO: Chiodini, Vastola, Mammarella (13’pt Colombaretti), D’Aversa, Romito, Antonioli, Turchi, Dicecco, Digennaro (29’st Colussi), Amenta, Zetulayev (45’st Improta) – All. Camplone – A disposizione: Aridità, Tama’si, Volpe, Tarquini
Arbitro: Sig. Manganiello Gianluca della sezione di Pinerolo (TO)
Marcatori: 19’pt e 15’st Digennaro
Ammoniti: Galeoto, Menicozzo, Anselmi, Bellomo (BT) Romito, Turchi, Amenta (VL)
Calci d’angolo: 7 a 1 per il Barletta
Recuperi: 4 minuti nel primo tempo, 2 minuti nella ripresa