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Basket, due punti d’oro per Teramo: Avellino k.o. 99-97

da Andrea Colazilli

La Banca Tercas al termine di una partita al cardiopalma supera gli irpini al supplementare e tiene vive le speranze salvezza

TERAMO – Partita vietata ai deboli di cuore. La Banca Tercas batte dopo un tempo supplementare l’Air Avellino (99-97) e lascia ancora una volta l’ultimo posto all’Enel Brindisi, appaiando in classifica la formazione pugliese. I biancorossi dovevano vincere per continuare a sperare nella salvezza e così è stato. Tanta cuore, grinta, determinazione ma tanto bel gioco al cospetto di una squadra che viaggia nella zone nobili della classifica.

La Banca Tercas si presenta sul parquet con il quintetto annunciato: Zoroski, Diener, De La Fuente, Davis e Fletcher; Vitucci dalla parte opposta risponde con Green, l’ex Lauwers, Thomas, Szewczyk e Jhonson. Dirigono Gianluca Mattioli, Carmelo Lo Guzzo e Alessandro Martolini. Il colpo d’occhio del PalaScapriano è quello delle grandi occasioni con 3153 presenze.

Al pronti via Ramagli vede la sua squadra giocare con intensità. Teramo spinge subito sull’accelleratore e costringe Avellino a sbagliare. Quando mancano 4′ alla fine del primo quarto, i biancorossi provano l’allungo 18-9, ma Spinelli con due triple respinge l’assalto. Ci pensa Zoroski, decisamente ispirato – 7 punti e 3 assist per lui – a far chiudere la Banca Tercas avanti 26-19. L’Air non ci sta e così Szewczyk trascina i suoi per mano  e riavvicina i biancoverdi. Entra Lulli che ha un buon impatto sulla partita. Il capitano di mille battaglie non delude mai e spinge i suoi compagni all’assalto. Le triple di Diener sono devastanti e Teramo prova ancora l’allungo 44-32 a 3′ dal suono della sirena, un vantaggio che viene coservato all’intervallo 50-41.

Il secondo tempo si apre con due bombe di Green con i biancorossi che  sembrano non reggere il ritorno degli irpini. A 6’30” dallla fine del quarto il tabellone segna 53-49. Diener, De La Fuente e Davis trascinano per mano la squadra, ma Szewczyk è inarrestabile e mantiene l’Air a galla 70-67.

L’ultimo quarto è vietato ai malati di cuore. Avellino per la prima volta sorpassa Teramo e prova l’allungo 72-77, ma Diener e Zoroski rispondono, mentre Davis fa la parte del leone in area pitturata. -1 a 2′ dal termine, Young sbaglia 4 liberi,  Davis segna il sorpasso a 1’30” dalla fine. Risponde Thomas e porta Avellino a + 2 a 40″ dal suono della sirena.  Davis va in lunetta e fa 2/2 (87-87) a 25″, palla a Green che sbaglia si va all’overtime.

Il supplementare si apre con il quinto fallo di Fletcher, Diener prova l’entrata in contropiede bucando la retina, Thomas risponde -1 (93-92). Un super Davis conquista l’ennesimo rimbalzo offensivo, Green commette il quinto fallo ed esce di scena, Davis fa 2/2 95-92. Gli ultimi secondi sono palpitanti, Avellino si rifà sotto, Diener sbaglia, Davis trova ancora la palla sull’ennesimo rimbalzo offensivo e Fultz va in lunetta  a 11 secondi dalla fine centrando due volte il bersaglio 99- 95. La Banca Tercas vince anche se Thomas trova la retina allo scadere un canestro che segna il 99-97 finale.

Una vittoria importante per la Banca Tercas che doveva conquistare i due punti in palio per rimanere sul treno della salvezza. Prestazione positiva da parte di tutti gli uomini di Ramagli, con Diener – 29 punti e 43 di valutazione con 11 assit – e Davis – 18 punti e 10 rimbalzi- sugli scudi. Due punti d’oro che permettono alla Banca Tercas di salire al penultimo posto della classifica. Domenica prossima match  a Roma contro la Lottomatica. Impegno complicato ma i biancorossi hanno il dovere di provarci. La corsa verso la salvezza è ancora aperta.

A fine gara, accolto dagli applausi della sala stampa, coach Ramagli dichiara:

Rimando indietro l’appaluso e lo giro alla mia squadra che oggi ha fatto le cose giuste. Vogliamo dedicare questa vittoria  al nostro massaggiatore Enrico Di Marcello. Ci sentiamo tutti vicino a lui e ci fa piacere sapere che ora sta bene, che il peggio è passato. Oltre a Di Marcello, la vittoria la dedichiamo a chi lavora nell’ombra a chi ci permette di andare avanti. Per il resto, la partita l’avete vista tutti. Siamo contenti  ma ora voltiamo pagina e pensiamo alla sfida di domenica prossima con Roma, altra “battaglia”.

Queste le dichiarazione del coach ospite, Francesco Vitucci:

Abbiamo sbagliato nel primo tempo a concedere troppo a Teramo. Purtroppo le partite vanno così. Posso solo dire brava alla squadra di Ramagli perchè ha giocato una buona gara fatta di agonismo ed intensità.

TABELLINO:

Banca Tercas Teramo – AIR Avellino 99-97 dts (Parziali: 26-19; 51-41; 70-67; 87-87)

TERAMO: Zoroski 15, Boscagin 2, Fultz 4, Lulli 3, De La Fuente 13, Diener 29, Martelli n.e., Davis 18, Young 4, Rullo n.e., Polonara n.e., Fletcher 11. All.: Ramagli. (T2: 28/45 – T3: 7/24 – TL: 22/29 – Rim: 37 – PR: 9 – PP: 7 – Ass: 22 – Val: 122)

AVELLINO: Green 14, Barbaro n.e., Cortese, Spinelli 8, Lauwers 1, Casoli, Infanti, Iannicelli n.e., Bokolishvili n.e., Szewczyk 34, Thomas 19, Johnson 21. All.: Vitucci. (T2: 23/41 – T3: 11/25 – TL: 18/26 – Rim: 36 – PR: 7 – PP: 8 – Ass: 16 – Val: 105)

Arbitri: Mattioli – Lo Guzzo – Martolini.

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