Oggi e domani al Palazzetto di Colle dell’Ara Meccanica Nova Bologna, Termocarispe La Spezia, Cus Chieti e Delser Udine si contenderanno il trofeo.
CHIETI – La Final Four di Coppa Italia di Basket Femminile di A2 torna a Chieti dopo l’edizione del 2006. In realtà già nel 2009 la manifestazione si sarebbe dovuta svolgere nel capoluogo teatino, ma poi per il tragico terremoto nell’aquilano la sede fu spostata.
Oggi al Palazzetto di Colle dell’Ara si affronteranno prima Meccanica Nova Bologna e Termocarispe La Spezia alle 17.00 e poi alle 19.00 sarà volta dell’attesissimo incontro fra le giocatrici di casa del Cus Chieti e la Delser Udine. Le vincenti delle due partite si contenderanno domani alle 18.30 il trofeo.
Le ragazze di Coach Caboni giungono a questo importante appuntamento con un ruolino di marcia che ne fa le favorite della vigilia: prime nella Regular Season del Girone Sud, già in semifinale playoff dopo aver liquidato senza problemi in sole due gare la Risorseimmobiliari.it La Spezia, dunque una squadra in grande spolvero che non si nasconde ed anzi vuole fermamente far rimanere la Coppa Italia a Chieti! È ovvio che la concorrenza sarà agguerrita: Udine arriva in Abruzzo dopo la clamorosa uscita dai playoff promozione nel girone nord dunque con la voglia di salvare la stagione proprio in questa occasione, Bologna è un’ottima squadra e non ultima la Termocarispe La Spezia, altra compagine che incute timore, già avversaria del Cus nella prima fase del campionato e dunque ben nota.
Da segnalare che tutte le gare saranno ad ingresso gratuito. La Final Four è stata presentata ieri nell’affollata conferenza stampa tenutasi alla Veronese di Chieti Scalo.
Hanno presenziato Marco Russo, Assessore allo Sport del Comune di Chieti, Silvio Tavoletta, Assessore allo Sport della Provincia di Chieti, Francesco Di Girolamo, Presidente della Fip Abruzzo e Massimo Protani, in veste di Responsabile Grandi Eventi della Lega Nazionale Basket Femminile, attuale Direttore Sportivo del Cus Chieti.
Così l’Assessore Russo nel suo intervento: “Con il Cus la tradizione del basket a Chieti è tornata in auge: la squadra è un punto di forza dell’intero movimento teatino. Felice di avere qui la Final Four: sarà anche un’occasione per valorizzare lo stretto rapporto fra territorio e sport, con la possibilità di apprezzare anche i prodotti locali ed imparare a conoscere quelli delle altre regioni: sarà infatti presente uno stand della Regione Piemonte all’esterno del palazzetto”.
L’Assessore Tavoletta ha invece sottolineato quanto si sia fatto nel territorio di Chieti e della sua provincia per lo sport negli ultimi anni: “Tanti grandi eventi sono stati organizzati qui, ma la cosa non si deve fermare: bisogna fare in modo che le associazioni sportive abbiano la possibilità di operare bene e con buoni mezzi. Va così rimarcato quanto i commercianti locali abbiano creduto nella Final Four. Lo sport è un modo di pensare, dà elementi positivi che aiutano a superare il disagio giovanile. Ci sono infatti volontari nelle associazioni sportive che lavorano benissimo con lo scopo di rendere un servizio alla società togliendo i ragazzi dalla strada. Eventi come questo servono dunque a far vedere come si lavora in maniera ottimale e soprattutto senza scopi di lucro. Possiamo dire che in questo senso Chieti è un’isola felice”.
Il Presidente Di Girolamo ha rimarcato il concetto che L’Abruzzo è abituato ormai ad essere teatro di grandi manifestazioni sportive: “La nostra regione, soprattutto la provincia di Chieti, negli ultimi anni è stata luogo di importantissime competizioni. La Final Four costituisce una maniera per una regione piccola come la nostra di essere sempre presente, di parlare con i risultati e dunque non venire magari surclassata da altre realtà che dispongono di mezzi maggiori. I numeri del basket femminile sono aumentati in maniera esponenziale con il crescente interesse nei confronti del campionato dopo lo spostamento delle partite alla domenica: tanta la gente non solo sugli spalti, ma anche quella che puntualmente si sintonizza magari sui vari canali per seguire gli esiti delle proprie squadre”.
Massimo Protani, a detta di molti vero “deus ex machina” nell’organizzazione di questa due giorni teatina, ha voluto parlare col cuore: “Un grande ringraziamento va al Presidente Di Marco che ha sempre creduto nel movimento anche negli anni della sua presidenza di Lega. È stata assegnata la Final Four a Chieti senza esitazioni perché ci ha abituato ad organizzazioni ottime grazie ad una società ed uno staff eccellente. Qui sono arrivate le migliori quattro squadre della A2. Non posso che augurarmi che vinca il migliore facendo i dovuti scongiuri!”.
Il Presidente del Cus Chieti ha poi concluso gli interventi spiegando anche lo spirito dell’evento: “Due anni fa ci fu la dolorosa rinuncia per i noti eventi tragici legati al terremoto, quest’anno la Final Four vuole essere un inno alla vita, si ricomincia da dove avevamo in un certo senso lasciato. Al Cus si deve dare merito per i tanti risultati raggiunti con una società forte e coesa: i numeri parlano. Questa città grazie alla sua squadra è una città di Serie A, un primato anche per la regione. Non abbiamo mai abbandonato neanche nei momenti duri e difficili continuando sempre a credere nel progetto. Non deve essere un peso per la squadra giocare in casa anche se è ovvio che non nego che mi piacerebbe l’accoppiata coppa – campionato, a me non piace partecipare ma vincere!”
Chieti di nuovo sede di un appuntamento sportivo di cartello: ci si auspica di avere dunque una cornice di pubblico giusta per un evento di una tale portata!
Questi le nostre interviste raccolta alla Conferenza Stampa di presentazione:
Anita Meloni: “Non dico che partiamo favorite, visto che giochiamo in casa, però siamo tutte vogliose di iniziare questa avventura per cercare di raggiungere il primo traguardo che ci siamo prefissate all’inizio dell’anno. Spero che venga tanta gente: so che Chieti ci sta vicina in questo momento e vorrei vedere un pubblico più numeroso del solito!”.
Daniela Georgieva: “Noi vogliamo ovviamente vincere. Siamo in casa e dunque l’emozione è più grande: sono convinta che se faremo il nostro solito gioco arriveremo al successo finale, non c’è squadra che possa resistere. È fondamentale la prima partita: se vinci e poi vai in finale , però penso che bisogna pensare volta per volta quindi prima battere Udine e poi eventualmente guardare all’avversaria successiva”.
Giuseppe Caboni, Coach Cus Chieti: “Siamo tutti orgogliosi di aver raggiunto la Final Four e questo testimonia la continuità di rendimento avuta durante l’anno. L’occasione di giocarcela qui a Chieti è grossa, quindi vogliamo portare a casa un risultato di prestigio. Conosciamo bene La Spezia con cui abbiamo giocato già in campionato ed è una squadra molto rognosa, forte ed organizzata. Bisogna, però subito preoccuparsi di Udine che tra l’altro sorprendentemente uscita dai playoff del girone nord e dunque giocherà con la leggerezza d’animo di chi non ha più niente da perdere per dare un senso a tutta la sua stagione. Senz’altro quello che più ci stimola ed obbliga a vincere è il fatto di essere far le mura amiche, però dobbiamo vedere questo non come una tensione ma come un vantaggio”.
Silvio Tavoletta, Assessore allo Sport della Provincia di Chieti: “Sicuramente questo evento è un’opportunità per la città di Chieti ma anche per tutta la provincia, perché già l’anno scorso abbiamo avuto la Finale maschile Under 16, ora questa Final Four. Il basket femminile è un movimento molto numeroso (la A2 più della A1) e questo appuntamento clou che è qui da noi. Ci sarà la Rai e questo dovrebbe essere il senso i questi eventi: le amministrazioni pubbliche e gli enti devono capire che è un’ottima opportunità e va gestita anche dall’affluenza di pubblico. In questo caso l’ingresso gratuito è fondamentale: lo stare insieme e fare tifo, la giusta e sana emozione può essere un vantaggio per la crescita della nostra città”.
Massimo Protani, Responsabile Grandi Eventi della Lega Basket Femminile e Direttore Sportivo del Cus Chieti: “Stiamo facendo un ottimo campionato col Cus, abbiamo un grande gruppo ed uno staff incredibile. Giocarci in casa la Final Four vuol dire molto: significa voler almeno approdare alla finale perché sarebbe già un grande successo e poi provare a vincere la coppa. Il fatto di aver coinvolto tutto il settore giovanile, tutta la città, i centri mini basket, perché c’è stato un grande lavoro di organizzazione dietro, vuol dire molto. È bello dire che ci saranno le bambine che giocheranno prima di ogni partita e poi anche fra un tempo e l’altro ci saranno anche piccoli incontri di mini basket: vogliamo che sia una grande festa di tutto il movimento di Chieti ma anche di tutto l’Abruzzo. Ovvio che vogliamo aggiungere a questo anche il risultato sportivo, cioè possibilmente la vittoria finale”.
PROGRAMMA:
OGGI 20 aprile 2011:
ore 17.00: Meccanica Nova Bologna – Termocarispe La Spezia
ore 19.00: Cus Chieti – Delser Udine
DOMANI 21 aprile 2011:
ore 18.30 Finale (diretta su Rai Sport)