A fine partita presentato il neo acquisto Jacopo Borra
ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Sofferto successo casalingo per la Mec-Energy Roseto che in rimonta ha avuto la meglio sul Piacenza per 86-82. Partita di fondamentale importante per la corsa salvezza contro un avversario che cercava il riscatto dopo ben 4 sconfitte consecutive e forte di alcuni importanti rinforzi di mercato. Grande prova del collettivo che ha avuto la forza di rimontare un passivo di ben 16 punti alla fine del primo quarto. La svolta della partita si è avuta nel terzo quarto riducendo ben 8 lunghezze in cinque minuti. Migliori realizzatori sono stati Jackson con 23 punti e Moreno 15. Dall’altra parte ottima prova dei due neo acquisti, Becirovic e Zizic, che hanno rispettivamente realizzato 25 e 20 punti. In classifica raggiunta quota 16 punti con più 8 punti dal Piacenza fanalino di coda. Prossimo impegno domenica 8 febbraio al al PalaFacchetti di Treviglio contro la Remer che all’andata fu sconfitta dalla squadra abruzzese.
INGAGGIATO JACOPO BORRA – Oltre al successo in campionato, l’altra buona notizia per Roseto riguarda l’ufficialità dell’ingaggio di Jacopo Borra, in uscita da Barcellona (A2 Gold). Il giocatore (classe 1990, di 215 cm) è stato presentato ai media a fine gara, all’interno della sala stampa “Aldo Anastasi” del PalaMaggetti. L’accordo con Borra, come dichiarato dal General manager biancazzurro, Vittorio Fossataro, è arrivato nella tarda serata di ieri (sabato) e questa mattina l’ormai ex giocatore di Barcellona era già a Roseto, ed ha anche assistito alla gara seduto in tribuna.
IL MATCH – Alla palla a due, Roseto si presenta con Pitts, Moreno, Jackson, Janelidze e Bryan. Risponde Piacenza con Gasparin, Rombaldoni, Sorokas, Rossetti e Zizic. Piacenza (priva di guida tecnica in panchina, poiché Coppetta squalificato e Zamboni, suo assistente, senza carte in regola per sedere in panchina come “primo”) parte meglio e si porta subito sul 3-7, ma Jackson risponde immediatamente realizzando una tripla. I biancorossi giocano le carte giuste per salire a +6 (6-12) sfruttando soprattutto il pick and roll. Successivamente, ottenendo il massimo rendimento dalla precisione di un Zizic scatenato, capace di realizzare 10 punti in 7′, gli ospiti trovano il +10 (8-18). Il primo periodo di gioco, molto difficile soprattutto offensivamente per la Mec-Energy, si conclude sul 13-24.
Il secondo quarto si apre con un mini-parziale di 4-0 per Piacenza, che sale a +15 e da lì inizia a controllare senza problemi l’andamento del match. Nonostante qualche timido segno di risveglio da parte dei padroni di casa, la squadra emiliana rimane ampiamente avanti, raggiungendo il massimo vantaggio sul +18 (30-48). Al momento dell’intervallo lungo, il parziale è di 32-48.
A questo punto, la situazione sembra disperata, ma nel terzo periodo gli Sharks “affilano i denti” e danno il via ad una rimonta sensazionale, (non prima che uno dei tre arbitri si faccia male ad una caviglia, bloccando il gioco per circa 10 minuti) cambiando completamente faccia: da Pitts a Marini, passando per una difesa impeccabile, il gap si riduce in appena 5 minuti fino a 8 lunghezze (43-51). Jackson realizza la “bomba” del -4 (51-55). Ci pensa Moreno, con un gioco da 3 punti, a concretizzare il primo vantaggio biancoazzurro sul 60-59, facendo esplodere un PalaMaggetti fino a quel momento stranamente silenzioso. Roseto trova il massimo vantaggio fino ad allora, sul 65-59, con la frazione che si chiude sul 65-61.
L’ultimo quarto inizia incandescente sia in campo sia sugli spalti: Moreno mette la tripla del 76-68 che sembra rompere definitivamente gli equilibri della partita. Ma la Bakery non si arrende e torna a -2 (78-76) con 3′ da giocare, grazie all’abnegazione di un Becirovic. Bryan sembra realizzare i due punti decisivi per l’83-76, ma nuovamente Becirovic, autore di una partita degna del suo nome, coronata da 25 punti, risponde e fa sentire il fiato sul collo agli Sharks fino all’ultima sirena. Pitts realizza il libero del’86-82 che regala a Roseto il doppio possesso di vantaggio ad una manciata di secondi dalla fine. Rombaldoni prova la preghiera da 8 metri, ma il suo tentativo si infrange tra le braccia di Ferraro che prende il rimbalzo finale della partita: finisce 86-82, nel tripudio del PalaMaggetti.
TABELLINO:
MEC-ENERGY ROSETO-BAKERY PIACENZA 86-82
Roseto: Pitts 14, De Dominicis, Nolli, Ferraro 6, Bartoli 6, Marini 8, Janelidze 2, Ippedico, Bryan 12, Jackson 23, Moreno 15 All: Trullo
Piacenza: Galli 3, Rombaldoni 10, Becirovic 25, Stefanini, Sorokas 15, Zizic 20, Gasparin, Rossetti 7, Mazzocchi, Infante 2 All: Coppetta
Arbitri: Moretti, Bongiorni, Trifiletti
Note: Parziali: 13-24; 32-48; 65-61; 86-82. Roseto: 28/61 dal campo, 15/36 da 2, 13/25 da 3, 17/24 ai liberi, 29 rimbalzi (9 off), 14 assist, 7 palle perse, 6 palle recuperate, 92 di valutazione. Piacenza: 27/59 dal campo, 21/43 da 2, 6/16 da 3, 22/24 ai liberi, 31 rimbalzi (7 off), 20 assist, 11 palle perse, 6 palle recuperate, 89 di valutazione. Usciti per 5 falli: Bryan per Roseto, Zizic, Gasparin e Rossetti per Piacenza. Turno di A2 silver: 20°. Luogo: PalaMaggetti. Spettatori: 1850.
Foto della gara – fonte: rosetosharks.com.