TERAMO – Prezioso successo degli abruzzesi che ieri pomeriggio hanno sconfitto Cremona per 89 ad 83 al termine di una partita decisa nel secondo quarto grazie ad un importante parziale di 32 a 15. Due punti che permettono di raggiungere quota 8 e scavalcare nuovamente l’ultima posizione in classifica portandosi a ridosso del gruppone di metà classifica composto da ben 7 squadre a 12 punti.
Nel quintetto base della Tercas Teramo c’è De La Fuente con Zoroski, Diener, Davis e Fletcher; risponde la Vanoli Braga Cremona con Perkovic, Rowland, Foster, Drozdov e Sekulic mentre l’acciaccato Milic resta in panchina.
Partenza di stampo ospite che sospinti dagli ottimi Perkovic e Foster, passano al primo vantaggio importante di 6 a 13. Buona la reazione dei roster che concendono poco e con Zoroski si tengono vicini nel punteggio (16 a 18 alla conclusione del quarto).
Un parziale terrificante di 14 a 3 lancia Teramo che trova in Diener un cecchino infallibile con 11 punti e 2 rimbalzi in pochi minuti. Ma nonostante la sua uscita per riprendere fiato, Teramo continua ad incrementare il parziale a suo favore sul 21 a 3 che lo porta a +16. Cremona prova la reazione ma sono solo alcune conclusioni dalla distanza di Perkovic che lasciano qualche speranza agli ospiti sul 48 a 33 a fine primo tempo.
Nella ripresa la squadra lombarda riduce lo svantaggio fino al -10 e Teramo riprende fiducia nel finale con il canestro da tre punti del suo capitano Lulli per il 66-55 di fine terzo quarto. L’ultimo quarto vede gli ospiti fallire la ghiotta occasione non sfruttando il fallo antisportivo di Zoroski ma con il passare dei minuti il divario di accorcia passando a meno 7 a 4 minuti dalla fine e il quinto fallo per Davis. A meno di tre minuti dalla sirena conclusiva sono solo 2 le lunghezze di vantaggio per i biancorossi ma Diener riesce a riportare i suoi sul +7 che permette una gestione tranquilla della gara fino alla conclusione per 89 a 83.
Il coach del Teramo Ramagli parla di una gara di grande energia e che questa gara era fontamentale dopo il posso falso a Montegranaro. Difficoltà più grande è stata quella di adattarsi ad un avversario apparso diverso dalla previsioni con Perkovic al posto di Milic. Parla di grande precisione nelle conclusioni anche dalla distanza da parte dei suoi che hanno dato anche una dimostrazione di grande carattere.
Mahoric si complimenta con Teramo ma ha visto i suoi giocare al di sotto delle loro possibilità. Nonostante questo la gara è rimasta aperta fino alla fine. Determinante il secondo quarto dove Teramo non falliva un colpo ed aveva una percentuale realizzativa da tre punti molto elevata. Pesante l’assenza di Milic che era l’arma in più, inoltre utilizzare Drozdov da quattro non ha sortito frutti positivi perchè non era il suo ruolo. Si sono dovuti cambiare un pò gli schemi, si poteva fare meglio.
TABELLINO:
BancaTercas Teramo: Zoroski 19, Listwon ne, Ricci ne, Boscagin 10, Lulli 4, De La Fuente 10, Diener 28, Martelli ne, Davis 9, Rullo, Polonara ne, Fletcher 9.
Vanoli Braga Cremona: Rowland 16, Zampolli ne, Sekulic 10, Formenti 3, D´Ercole 4, Perkovic 20, Milic ne, Lottici ne, Marenzi ne, Antonelli, Foster 21, Drozdov 9.
Arbitri: Chiari, Sardella, Barni.
Parziali: 16-18; 32-15; 18-22; 23-28
