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Bentornato Diego!

da Redazione

La fotogallery della festa/spettacolo di benvenuto per il grande ritorno del cantante dei Regina accolto da un sold out e da tanto calore

CHIETI – Sabato scorso, 28 dicembre presso il Supercinema di Chieti, si è tenuto l’evento che ha segnato il gradito ritorno di Diego Regina, cantante dei Regina Queen Tribute. Un successo di pubblico e uno spettacolo che ha saputo regalare grandi emozioni con le performance di Diego e la sua band e la partecipazione di tanti artisti legati da forte amicizia allo sfortunato cantante che poco più di un anno fa fu coinvolto in un terribile incidente stradale.

Hanno preso parte all’evento Marco Papa, Rocco’n’Rollo, Giulia D’Orazio, Simone Flammini, Marco Sburzo, Claudia Costantino (Tributo a Amy Winehouse), gli Hysteria (tribute band dei Muse) e ancora Al Serra, Michele Troiano, gli Euroke (tribute band degli Europe) tutti uniti per dare un segno di affetto al loro collega.

Sul palco è intervenuto anche l’assessore alle Politiche Giovanili e Promozione Turistica, Marco Russo, che nel suo intervento ha dichiarato che questo ritorno di Diego rappresenta uno degli eventi più importanti tra quelli inseriti nel calendario delle manifestazioni natalizie predisposto dall’amministrazione. Ha inoltre ringraziato l’associazione Music Force per l’impegno profuso non solo in questo appuntamento specifico ed ha rivolto una raccomandazione al pubblico:

“Di solito si dice che i giovani di oggi si piangono addosso e non hanno voglia di far niente, adesso che uscirete da qui potrete dire che ci sono giovani che non mollano, che sanno fare e che insegnano anche ai più anziani quello che si può fare. Siamo sulla strada giusta”.

La serata si è aperta, dopo i saluti di rito di Emanuele La Plebe, nel ruolo di presentatore, con sei brani dei Regina (I Want in All eseguita come intro, Tie your mother down, Somebody to love, Crazy little thing called love, Too much love will kill you e l’inedito di propria produzione Lost in Time che dà il titolo al primo cd dei Regina). Toccante l’intervento successivo di Diego Regina che ha sintetizzato in una lettera il suo cammino difficile dopo l’incidente facendo emergere la sua grande forza di volontà e d’animo che l’ha aiutato a compiere passi da gigante tali da portarlo in tempi record a tornare con grande professionalità e grinta sul palco, in uno degli esami per lui più difficili. Lo stesso cantante alla fine dello spettacolo ha sottolineato come non avrebbe mai voluto deludere i tanti amici accorsi da tutta Italia pur non essendo assolutamente facile affrontare un live con le difficoltà che sta passando in questo momento.

A seguire è intervenuto Marco Papa con la sua parodia di un personaggio politico di fantasia, Angiolino Alfetta, in quasi dieci minuti di battute che hanno fatto sorridere i presenti in platea. Sul palco poi la tribute band dei System of a Down, i Back to the System, e Rocco ‘n’Rollo che dopo la sua breve ma simpatica performance ha lasciato un messaggio a Diego:

“La canzone più bella la dovevi ancora scrivere”.

con riferimento all’ultima composizione del singolo Lost in Time che non appartiene al repertorio dei Queen ma è stato creato dalla band dei Regina.

Un breve excursus nel rock degli anni ’60 con Simone Flammini e Diego Sburzo (Gli Amici Miei), poi l’ottimo medley acustico dei Queen di Al Serra e Michele Troiano (A kind of magic, Bohemian Rhapsody, We will rock you, Another one bites the dust, I want to break free, Radio Ga Ga, Don’t stop me now, Innuendo, We are the champions).

Altre tribute band sul palco come gli Euroke (Europe) che hanno cantato il brano più popolare della band svedese, The Final Countdown, Claudia Costantino nel tributo a Amy Winehouse col brano Rehab, Giulia d’Orazio in un’interpretazione da brividi di I’m yours accompagnata dalla chitarra di Emanuele La Plebe, gli Hysteria coverband dei Muse in Plug in Baby.

Finale con i Regina che tornano a concludere l’apprezzatissima serata con Bohemian Rhapsody, Love of my life, I’m in love with my car, Last Horizon, uno strumentale di Bryan May (eseguito anche dal grande chitarrista dei Queen nel concerto della scorsa estate a Pescara) e l’indimenticabile We are the champions.

Diego è tornato e tutti i fans hanno salutato inneggiando a gran voce il suo nome nella “parata” finale negli abiti della regina, chiedendo al più presto di rivederlo sul palco. Siamo certi che Diego saprà ancora una volta sorprenderci…

[Foto a cura di Francesca Rapposelli]