PESCARA – Febbraio, mese di esami universitari, è alle porte e la Biblioteca Provinciale “G. D’Annunzio” con i suoi 110 posti a sedere non è sufficiente a soddisfare la richiesta degli studenti pescaresi e fuori sede. La SO.HA-GiovaniCittadiniAttivi, che lo scorso anno organizzò il sit-in davanti il palazzo della Provincia per protestare proprio su tali mancanze, propone di allestire sale studio nell’edificio dell’ “Aurum” visti i tanti locali inutilizzati.
Quale altra locazione è più idonea del fabbricato che dal 2008 è opificio d’arte e cultura? Inoltre l’ “Aurum”, situato in via D’Avalos, è collocato a pochi passi dall’università di Pescara e nel pieno centro residenziale universitario. Pescara, per potersi definire a pieno città universitaria, deve prima fornire servizi utili ai ragazzi che la abitano.
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