PESCARA – Duecentocinquanta biciclette elettriche, da utilizzare liberamente su tutto il territorio comunale, con il sistema free floating: si prelevano e si lasciano in qualsiasi punto della città, naturalmente utilizzando gli stalli di sosta dedicati.
Per sostenere le misure anticontagio, in un periodo che si sta rivelando particolarmente complesso, il Comune di Pescara ha anticipato l’attuazione del programma di bike sharing, con l’obiettivo di chiudere le procedure entro il 2020, quindi entro poche settimane.
“Contavamo di avviare il progetto nei primi mesi del prossimo anno, ma abbiamo deciso di anticipare i tempi alla luce delle nuove necessità – afferma l’Assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia – Proprio in questi giorni stiamo portando a conclusione alcuni nuovi tratti di piste ciclabili, come quella di via Alento-via Lo Feudo, e abbiamo ritenuto opportuno incentivarne la percorribilità proprio offrendo la possibilità di utilizzare mezzi a pedalata assistita. Mezzi moderni, veloci, di cui abbiamo testato il gradimento anche nell’ambito del progetto Pesos, a cui hanno partecipato numerose aziende del territorio: le bici sono state consegnate ai dipendenti che le hanno utilizzate con continuità per gli spostamenti casa-lavoro”.
“E’ un ulteriore segnale della nostra volontà di cambiare la storia della città – ha detto il sindaco Carlo Masci – in una visione di progresso ambientale e di contrasto all’inquinamento, a maggior ragione oggi in presenza della situazione sanitaria che purtroppo viviamo. È un passaggio molto importante che richiede naturalmente la collaborazione di tutti i cittadini, se davvero vogliamo aspirare a vivere in una Pescara sempre più bella e accogliente dove migliorare la qualità della vita non sia solo l’enunciato di un principio ma una conquista per le famiglie e per i giovani. Siamo a tutti gli effetti un cantiere aperto della sostenibilità ambientale, ma i passi compiuti finora mi rendono davvero ottimista sul raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati”.
Con la delibera approvata ieri è stato dato il via all’avviso pubblico per individuare l’operatore a cui affidare il servizio per tre anni. L’operazione sarà, così come è avvenuto anche per i monopattini, a costo zero per l’amministrazione.
La disponibilità dei mezzi dovrà essere assicurata in tutti i giorni dell’anno, ventiquattro ore su ventiquattro, e il gestore del servizio dovrà preoccuparsi del recupero e della ricollocazione delle bici dopo l’utilizzo. Per farlo dovrà utilizzare veicoli elettrici o comunque della più bassa classe ambientale.
Dovrà essere previsto un servizio rapido di prenotazione o con prelievo immediato della bicicletta nel momento in cui non sia utilizzata: non ci saranno limiti di tempo e di percorrenza. Naturalmente le tariffe di noleggio dovranno essere comunicate al Comune prima dell’attivazione del servizio e di ogni eventuale variazione.
“Il gestore avrà un obbligo – ricorda l’assessore Albore Mascia – e sarà quello di aderire ad eventuali programmi di condivisione di titoli o abbonamenti con il servizio di trasporto pubblico o con altri servizi complementari. Puntiamo sempre più all’integrazione, in modo da poter offrire ai cittadini, a chi arriva a Pescara per lavoro e per turismo di potersi muovere in maniera semplice e leggera, riducendo contestualmente i volumi di traffico”.
“Intanto ci stiamo preparando a inaugurare anche la ciclostazione a Portanuova – conclude Albore Mascia – un nuovo e importante supporto anche per i pendolari che potranno utilizzare il treno trovando la loro bici pronta all’arrivo. E senza temere furti”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter