Bilancio dei primi sei mesi di attività di Pescara Parcheggi

PESCARA – La  società Pescara Parcheggi, nata  lo scorso primo marzo, già ha fatto  registrare  risultati concreti e confortanti.Infatti entro la fine dell’anno  acquisirà la gestione di oltre 350 nuovi posti auto distribuiti sulla città, che si aggiungeranno ai 3mila già esistenti, attivando la differenziazione delle tariffe, operazione che consentirà di incrementare, come previsto, gli incassi, offrendo all’utenza un servizio efficiente.Inoltre la società sta presentando un progetto di bike e car sharing per l’accesso a un bando comunitario con un finanziamento pari a 500mila euro, che prevede la fornitura di bici elettriche e stazioni di posteggio.

L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli e l’amministratore unico di Pescara Parcheggi, Roberto Core, nel corso della  conferenza stampa convocata,ieri, hanno  tracciato  un bilancio dei primi sei mesi di attività della società.

Ha ricordato l’Amministratore Core:

la società è entrata in azione appena lo scorso primo marzo assumendo la gestione dei 3mila posti auto a pagamento della città, di cui 2mila solo sulle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria ; nel corso dell’estate abbiamo garantito anche la direzione dei circa mille posti auto aperti da giugno sino allo scorso fine settimana nell’area privata situata a ridosso delle Naiadi, e poi degli stalli presso l’ex Enaip e in via Ruggero Settimo, oltre ai circa 70 posti presso l’ex Fea che, grazie a un accordo con la Gestione Trasporti Metropolitani, resteranno aperti sino al prossimo 30 gennaio, dunque anche nel periodo invernale dopo aver eseguito degli interventi di rimozione di alcuni ruderi che ci permetteranno di incrementare gli stalli del 30 per cento recuperando alcuni spazi. Non solo: quegli spazi resteranno aperti anche di notte, concedendo dunque ai residenti l’opportunità di usufruire di un parcheggio diurno e notturno custodito e nel periodo natalizio ripristineremo con la Gtm anche il trenino di Natale che partirà proprio dall’ex Fea consentendo agli utenti di parcheggiare l’auto e arrivare comodamente in centro.

Intanto nei prossimi giorni Pescara Parcheggi assumerà anche la gestione degli oltre 300 posti auto realizzati presso il Mulino, a Porta Nuova, il primo parcheggio multipiano coperto, anche in quel caso un parcheggio diurno e notturno custodito in cui i residenti avranno la possibilità di affittare uno stallo riservato. E nel frattempo la stessa società sta già partecipando a un bando di gara comunitario per aggiudicarsi il finanziamento di 500mila euro per il progetto di bike sharing e car sharing con l’impiego di bici elettriche. Parliamo di progetti redatti nei primi sei mesi di gestione delle aree di parcheggio a pagamento, quando abbiamo registrato un incasso pari a 266mila euro mensili, incassi in media col passato e destinati sicuramente ad aumentare prima della fine dell’anno. Attualmentela società ha riscontrato un leggero disavanzo di gestione determinato, però, da un incremento del canone dovuto al Comune.

Inizialmente infatti nell’atto di stipula preliminare era stato previsto un canone pari a 1milione 122mila euro, che avrebbe garantito un perfetto equilibrio con un avanzo di amministrazione pari a 96mila euro l’anno; poi l’importo è stato adeguato con un incremento di 800mila euro del canone dovuto al Comune, passato a 1milione 922mila euro l’anno, determinando un disavanzo comunque normale per una società in start up. In realtà l’incremento di 800mila euro è stato introdotto quale fee d’ingresso nel servizio che inevitabilmente verrà recuperato nei mesi successivi.

Ha sottolineato Fiorilli:

intanto il bilancio dei primi sei mesi ha consentito di verificare che il paventato raddoppio delle tariffe sulle aree di risulta non è stato tale : prima della differenziazione della tariffa da 1,50 per l’intera giornata a 1,50 per mezza giornata, l’amministrazione comunale incassava circa 174mila euro; dopo aver differenziato la tariffa siamo arrivati a 179mila euro, appena 5mila euro in più, determinati da un maggiore turn over di auto, e dall’aumento degli abbonamenti venduti ad appena 30 euro mensili, creati proprio per agevolare gli utenti che necessitano di sostare per l’intera giornata su quelle aree. Nei prossimi mesi procederemo con un’ulteriore differenziazione delle tariffe della sosta, ad esempio creando ticket agevolati per coloro che hanno bisogno di una sosta ‘mordi e fuggi’.