Progetti globali, azioni locali del WWF, a favore della biodiversità, fondati su una approfondita e seria conoscenza scientifica.
L’AQUILA – Il giorno 28 gennaio 2010, il Presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano, ha incontrato il Presidente del WWF Abruzzo, Camilla Crisante ed ha , in tale occasione, ricevuto il Calendario della Biodiversità in cui sono riportati gli eventi previsti per il 2010, unitamente ai dati sulla perdita della diversità biologica degli ecosistemi e delle specie più minacciate sul nostro Pianeta.
Nella stessa data a Madrid si è tenuta una Conferenza per “aprire” l’Anno Internazionale della Biodiversità, con l’obiettivo di difesa della variabilità biologica di geni, specie , habitat ,dato che il termine del 2010, fissato dall’Unione Europea, in linea con il COUNTDOWN dell’IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), per arrestare la perdita di diversità biologica non è stato rispettato. La Crisante ha illustrato un decalogo con le principali azioni concrete da mettere in atto per conservare la varietà di ambienti e di specie presenti nel territorio regionale.
Il Presidente Pagano, in merito all’incontro, ha detto:
È stato un incontro proficuo, in occasione del quale abbiamo affrontato il tema della biodiversità nella nostra regione. Il WWF Abruzzo ci ha chiesto di sviluppare alcune iniziative sulla biodiversità che affronteremo insieme con il Presidente Gianni Chiodi. Quello della tutela ambientale è un tema importante, soprattutto se consideriamo le criticità che sono presenti nella nostra regione. Mi riferisco, ad esempio, ai siti inquinati di Bussi e Saline-Alento che necessitano di maggiori attenzioni. Pertanto, insieme con il Wwf, è stata concordata l’organizzazione in Abruzzo di una giornata dedicata alla biodiversità, al fine di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni nei confronti di una tematica fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente.
Aggiungiamo che è davvero encomiabile l’attività, fondata su conoscenze scientifiche di livello elevato, che il WWF pianifica a livello locale, nazionale ed internazionale per spingere i governanti ad adottare strategie di riduzione della perdita di biodiversità.
In particolare in questi giorni i rappresentanti del WWF stanno incontrando le massime cariche dello Stato per sensibilizzarle al problema, per confrontarsi su obiettivi e strategie comuni ,che permettano al nostro Paese di rispettare gli impegni presi con la sottoscrizione nel 1994 della Convenzione sulla Biodiversità.