In piazza Benedetto Croce tanta musica e spazio anche ai libri con il “Blubar Music Book”: il programma con tutti i concerti, info biglietti
FRANCAVILLA AL MARE – Ai nastri di partenza la ventunesima edizione del Blubar Summer Festival che si terrà a Francavilla al Mare in Piazza Benedetto Croce dal 3 al 6 agosto. Al timone della manifestazione sempre Maurizio Rapino. Direttore artistico il confermatissimo Lino Vairetti, storico leader degli Osanna, gradito ritorno quello di Maurizio Malabruzzi. Il programma, anche quest’anno molto ricco e vario, spazia in vari generi musicali, come è sempre accaduto anche nel corso degli anni passati.
Il 3 agosto nella serata di apertura si esibiranno l’Elisabetta Serio 4et con special guest Sarah Jane Morris e a seguire il Banco del Mutuo Soccorso. La pianista jazz Elisabetta Serio sarà accompagnata sul palco da Leonardo De Lorenzo alla batteria, Aldo Capasso al contrabbasso e Jerry Popolo al sax. La Serio ha avuto una lunga e straordinaria collaborazione con Pino Daniele.
In occasione del live al Blubar avrà come ospite Sarah Jane Morris, cantante britannica fra le più raffinate interpreti del jazz, rock e R&B. Il Banco del Mutuo Soccorso è la storia del prog rock italiano: dal 1972 con il disco “salvadanaio”, come tutti lo conoscono, hanno attraversato oltre 50 anni di musica arrivando fino all’ultimo capolavoro “Orlando: Le Forme dell’Amore” , opera rock ispirata all’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto. Vittorio Nocenzi, arrangiatore e leader della band romana, ha dovuto far fronte alla scomparsa di Rodolfo Maltese e Francesco Di Giacomo, ma ha portato avanti negli anni la storia del Banco del Mutuo Soccorso circondandosi di nuovi elementi di grande spessore musicale.
PROGRAMMA
Il 4 agosto sarà la volta di “SHINE Pink Floyd Moon” con Raffaele Paganini: sul palco Paganini vestirà i panni di Syd Barrett, mitico componente del gruppo inglese nel loro periodo iniziale psichedelico, con musiche eseguite dal vivo dai Pink Floyd Legend.
Il 5 agosto apriranno la serata i Passaporto band, gruppo storico abruzzese che ha sempre avuto negli anni fra le sue fila musicisti di primordine del territorio e si presenterà proponendo al pubblico una scaletta fra rock, fusion e prog con brani di Gino Vannelli, Al Jarreau, Dave Grusin, David Benoit, Peter Gabriel, Robben Ford, Russel Ferrante, Lee Ritenour e tanti altri.
A chiudere l’attesissimo Mario Biondi, una delle voci più belle del panorama musicale italiano ed internazionale, con tanti album di successo all’attivo fra cui l’ultimo “Romantic” uscito lo scorso anno.
Il Blubar Summer Festival 2023 si concluderà con un altro doppio concerto il 6 agosto. Prima salirà sul palco Joe D’Urso, cantautore americano presente in tantissime attività benefiche e impegnato nella lotta al Parkinson con la fondazione “Light of day” di Bob Benjamin. Proporrà il suo rock sanguigno tipicamente “Made in USA”, lui che ha condiviso il palco con artisti del calibro di Bruce Springsteen, Steve Van Zandt, Garland Jeffreys, Mike Peters degli Alarm e tanti altri. A seguire il grande live di Daniele Silvestri, che recentemente ha pubblicato il suo ultimo lavoro “Disco X” e ne proporrà un assaggio insieme ai suoi maggiori successi fra i quali non mancheranno “La Paranza”, “Aria”, “Salirò” e tanti altri.
Anche quest’anno si terrà in tutte le serate il “Blubar Music Book”, premio ideato lo scorso anno dall’Associazione Blubar e dal direttore artistico Lino Vairetti. Ogni sera sarà assegnato un premio ad un libro, confermata dunque la formula del 2022. La giuria specializzata ha infatti selezionato quattro libri, dopo un’attenta lettura. Il 3 agosto sarà premiato Vittorio Nocenzi per il suo “Nati Liberi” che ripercorre la storia del Banco del Mutuo Soccorso. Il 4 agosto sarà la volta di Maurizio Baiata con il suo secondo volume di “Rock Memories”. Il 5 appuntamento con “Una volta suonavo nei New Trolls” di Vittorio De Scalzi, il mai dimenticato leader della band ligure. A ritirare il premio sarà la moglie, Mara. Nel libro Vittorio De Scalzi racconta la sua vicenda umana e artistica a Massimo Cotto. In allegato anche un doppio cd e un dvd con 34 brani eseguiti live da Vittorio De Scalzi con il suo gruppo “La Storia dei New Trolls”. Ultimo appuntamento il 6 con “Osannaples. Romanzo rock di un sogno psichedelico” di M. Deborah Farina che ha voluto rendere omaggio alla controcultura musicale partenopea e ad una importantissima rivoluzione e avanguardia artistica che vide gli Osanna di Lino Vairetti fra i protagonisti assoluti del progressive rock che avrebbe poi gettato le basi per lo sviluppo del Naples power. Nel libro non manca ovviamente un omaggio alla città di Napoli e alle sue magnifiche location. Sarà dunque un’edizione del Blubar Summer Festival che si preannuncia imperdibile.
Biglietti e abbonamenti in vendita nel circuito e nelle prevendite autorizzate Ciaotickets. Durante le serate la biglietteria sarà aperta. Per info: www.blubarfestival.it whatsapp 328.8122710
INTERVISTE:
Lino Vairetti, direttore artistico del Blubar Summer Festival: «Un grande calendario, innanzitutto perché questa è musica suonata ed oggi è una gran cosa, visto che con le nuove generazioni la parte musicale è stata messa un po’ da parte. La caratteristica del Blubar Music Festival è dedicare spazio ai musicisti degli anni’60, ’70, ’80 e ’90 che suonavano realmente e che con sofferenza continuano a farlo oggi dal vivo. In questo momento infatti i mass media danno molto più spazio alle nuove tendenze, è il corso dei tempi e bisogna accettarlo. Il Blubar non è un festival tematico, dunque abbiamo la possibilità di andare in un range di età che va dagli anni ’60 ai ’90 e pescare per mettere insieme un cartellone eterogeneo che possa accontentare un pubblico più vario in un luogo di villeggiatura dove arrivano turisti da ogni parte. Ci allontaniamo dal genere di tendenza per non creare il conflitto con altri festival che sono a Francavilla al Mare. Qui si sono esibiti tanti gruppi di progressive rock, Osanna compresi. Mancava il Banco del Mutuo Soccorso che ha pubblicato l’ultimo disco da poco tempo, quasi un musical, idea partita dal figlio di Vittorio Nocenzi. Siamo felice di averli al nostro festival».
Maurizio Malabruzzi: «Sentivo la mancanza del Blubar! È stato un periodo sabbatico, l’amore per questo festival mi ha riportato qui. Io curo anche la parte dei libri con il premio. Siamo pronti per questa ventunesima edizione della manifestazione. Ogni sera ci sarà una presentazione diversa. Teniamo molto a quella sul libro di Vittorio De Scalzi scritto da Massimo Cotto: ci sarà la moglie e racconteremo la sua storia musicale. Poi avremo quelli di Vittorio Nocenzi , di Maurizio Baiata che ha raccolto i suoi articoli su Ciao 2001 e poi anche quello sull’epoca d’oro della musica partenopea che sfociò nel Naples Power».