«Come cittadina e come appartenente al M5S – continua Blundo – ho sempre manifestato indignazione per interventi mediatici e per le nefandezze operate nel capoluogo abruzzese dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Senza alternare tagli di nastri e inaugurazioni a proclami di sdegno ho presentato subito una proposta di legge per la commissione d’inchiesta sulla gestione della ricostruzione e sull’ingente costo del Piano C.A.S.E. e MAP, costato fino al 158% in più rispetto al prezzo di mercato, come emerso nel rapporto di Soren Sondergaard membro della Commissione di Controllo del Bilancio di Bruxelles, Guido Bertolaso e Silvio Berlusconi non sono certo da considerare gli ‘eroi’ degli aquilani che hanno perso in quella notte i loro cari, rassicurati dopo la telefonata dello stesso Bertolaso alla Stati, e che hanno subito anche la beffa di vedersi consegnate case pubblicizzate come ricostruzione, calpestando i diritti di cittadini terremotati che subivano ingiurie sulla stampa come piagnucoloni, nullafacenti e rabbiosi, mentre la vera ricostruzione è iniziata in ritardo di 4 anni ed hanno assistito ad un aumento sconcertante di criminalità organizzata, a imprenditori e amministratori compiacenti e alla sensibilità corruttiva diffusa fra i rappresentanti posti a capo delle più delicate istituzioni post sisma, soprattutto nell’ambito della ricostruzione».
«I veri eroi – conclude Blundo – sono coloro che operano per la gente e per i loro diritti senza fingere di farsene carico».
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter