Un duo tutto nuovo, ma inaspettatamente affiatato non solo musicalmente parlando. Grande infatti la stima tra i due artisti che sin dall’inizio hanno voluto sottolineare la solidità del loro sodalizio con il pubblico, più volte chiamato in causa, specialmente nel vivace finale.
Subito un siparietto tra i due con Bollani che saluta il pubblico e Corea che scatta foto alla splatea e definisce il suo amico Stefano “genio”. Sin dalle prime note è Bollani il più virtuoso, capace di dare il là ad ogni motivo non disdegnando un fare più estroso ed espressivo. Dall’altro lato Corea appare più posato, quasi a volere rendere più raffinata la melodia, ad arricchirla di preziose note a comporre un quadro musicalmente perfetto.
Non poteva essere così quando due artisti di questo calibro si incontrano e si completano nel loro esporre musica ed effetti che suonano delicati nel silenzio quasi surreale di un teatro tanto gremito quanto attento e composto. Un mix molto gradevole frutto del buon rapporto tra i due: complicità e voglia di divertirsi e divertire, come davanti ad un gruppo di amici.
Il finale è tutto dedicato al pubblico che partecipa con la voce alle note di Corea che scherza e sorride. Gli scettici ieri sera saranno rimasti sorpresi dall’atteggiamento positivo del pianista da molti considerato un tantino “scorbutico”. Unica nota stonata che vogliamo sottolineare è l’abbandono degli spalti da parte di molti presenti prima che la scena venisse chiusa. Un fuggi fuggi di molti forse nel tentativo di evitare l’ingorgo senza pensare al grande danno di immagine e morale verso gli artisti che dovevano ancora scendere per i due “gustosi” bis. Se le luci ambientali non si accendono il concerto non è ancora finito … cerchiamo di capirlo tutti…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter