PESCARA – “Sono due gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ che quest’oggi si vedranno assegnare il Premio ‘Incentivo allo Studio’ per meriti scolastici dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Pescara, nella cerimonia promossa dal Presidente Fabio Nieddu e prevista nella Sala consiliare del Comune di Pescara. Si tratta di Cristina Galdo, iscritta al IV anno, indirizzo Sala, sezione D, e Teddy Andrenacci, iscritto al V anno, indirizzo Enogastronomia, Sezione A, due ragazzi che, con il proprio impegno, hanno dato lustro alla nostra scuola, meritando un riconoscimento prestigioso, che sarà utilissimo per il proseguimento del lavoro didattico”. Ad annunciarlo è stata la Dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’, Alessandra Di Pietro che accompagnerà i ragazzi al ritiro del Premio.
“Sacrificio, passione, dedizione, predisposizione, capacità e talento – ha osservato la dirigente Di Pietro – sono solo alcune delle qualità che ogni giorno cerchiamo di trasmettere agli oltre mille studenti che varcano la soglia delle nostre aule e dei nostri laboratori. Ai ragazzi non insegniamo solo a studiare, a imparare, ma vogliamo passare le consegne di quei valori che devono ispirare il nostro vivere quotidiano, valori che poi ritorneranno utili nel lavoro, nella famiglia, nel contesto sociale in cui si troveranno. E la risposta che otteniamo è sempre eccezionale, con centinaia di studenti che partecipano con entusiasmo agli stage aziendali, ai workshop, ai forum, finanche alle iniziative di solidarietà in cui loro lavorano, preparano, allestiscono, accolgono il pubblico acquisendo una sempre maggiore professionalità. E i risultati sul campo poi emergono evidenti: di nuovo, proprio all’inizio dell’anno scolastico, è arrivato il primo riconoscimento, peraltro da un’Organizzazione no-profit straordinaria come la Croce Rossa che ha individuato due nostri studenti come meritevoli del Premio di ‘Incentivo allo Studio’, Cristina Galdo e Teddy Andrenacci, certamente un premio utile per portare avanti gli studi, ma soprattutto una soddisfazione enorme per le famiglie e un orgoglio per la scuola che si vedono ripagate, entrambe, dei propri sforzi per la crescita sana e qualificata dei nostri giovani”.