Home » Sport » Calcio » Serie B » Brescia-Pescara 1-3: Melchiorri-Maniero, Delfino corsaro

Brescia-Pescara 1-3: Melchiorri-Maniero, Delfino corsaro

da Redazione

tifosi-del-PescaraIl tandem offensivo biancazzurro cambia volto alla partita nella ripresa

BRESCIA – Successo del Pescara nell’ostico campo del Rigamonti di Brescia. Gara dai due volti con primo tempo dove i padroni di casa hanno gestito meglio il possesso palla chiudendo in vantaggio grazie alla rete al 18′ di Benali mentre nella ripresa cambia la musica con l’ingresso di Maniero a far coppia d’attacco con Melchiorri. Quest’ultimo prima riacciuffa il pari con un gol di rapina quindi si procura il rigore che rovescia le sorti dell’incontro. Nel finale arriva anche il tris di Maniero che salva la panchina a Baroni e rilancia un Delfino in crisi di gioco e risultati.

COSÍ IN CAMPO –  Sodinha e Caracciolo assieme dal primo minuto per le rondinelle che devono fare meno di Oliveira per squalifica e Coly, Ntow, Corvia, Budel indisponibili. Difesa con Zambelli, Antonio Caracciolo, Di Cesare; a centrocampo Sestu, H’Maidat, Benali, Bentivoglio e Sestu mentre in avanti Sodinha dietro Caracciolo, unica punta. Il Pescara deve fare a meno di Pucino squalificato (oltre agli indisponibili come Brugman, Fiorillo, Caprari), al suo posto Grillo che con Zampano fa l’esterno di difesa mentre al centro la coppia Salamon-Zuparic; a centrocampo Appelt Pires, Bjarnason e Memushaj mentre in avanti Melchiorri è preferito a Maniero così come Lazzari a Politano a costituire il trio con Pasquato.

MICIDIALE BENALI – Pronti e via ed al 3′ punizione insidiosa di Pasquato dalla destra ma Zuparic non arriva per un soffio a ribadire in rete  il pallone che sfiora il palo alla destra di Minelli. La risposta del Brescia arriva al 7′ con un tiro centrale telefonato di Sodinha che viene comodamente bloccato da Aresti. Al 18′ si sblocca il risultato: azione di rimessa del Brescia tutta in verticale con Sodinha che dal limite scaglia il sinistro che viene rimpallato da Benali in area. Il centrocampista, sul filo del fuori gioco è lesto a stoppare e a girarsi indisturbato in porta.

PASQUATO INVENTA, MELCHIORRI SPRECA – Il gol rende più timido il Delfino che tuttavia colleziona alcune interessanti palle gol. Al 30’tiro insidioso di Pasquato da fuori area in posizione centrale;Minelli  respinge ed è bravo in un secondo momento ad anticipare Melchiorri pronto ad avventarsi sulla corta respinta, mentre al 43′ clamorosa palla gol per il Pescara con Pasquato che in area serve Melchiorri che si fa respingere la conclusione da Minelli.

RIGORE SU MELCHIORRI? – Ad inizio ripresa fuori Pasquato per Maniero e biancazzurri in campo con due punte centrali, in un insolito 4-4-2. Al 5′ proteste del Pescara che reclamano per un intervento irregolare di Di Cesare in ritardo su Melchiorri in area non sanzionato. Passano 4 minuti e sulla respinta della difesa padrone di casa ci prova in diagonale Lazzari ma la palla fa la barba al palo; su rovesciamento di fronte Sodinha si vede respingere la conclusione in porta dalla difesa biancazzurra che si rifugia in corner. Al 12′ Baroni si gioca la carta Politano al posto di uno spento Bjarnason con modulo che in fase di possesso palla è sempre più vicino ad un 4-2-4.

DUE INVENZIONI DI MELCHIORRI E PERLA DI MANIERO, DELFINO ROVESCIA IL RISULTATO – Lampo al 18′ con un bolide improvviso di Melchiorri dal limite ,ma Minelli si supera deviando la palla indirizzata sotto l’incrocio dei pali. Iaconi cambia il giovane H’Maidat con un altro giovane Quaggiotto. Pescara volenteroso, ma un pò confusionario in fase di impostazione del gioco. Alla mezz’ora Caracciolo da posizione defilata in diagonale impegna Aresti che si salva di piedi coprendo il suo palo. Al 32′ arriva il gol del meritato pareggio: cross dalla sinistra di Grillo e conclusione sotto porta di Melchiorri che anticipa la difesa e il portiere in uscita.Ultimo cambio per il Brescia con Bertoli per Sestu al 34′. Pescara che dopo il gol sembra credere maggiormente in un risultato positivo. Al 36′ Pesoli prende il posto di Salamon, ex di turno. Al 39′ brividi per la difesa del Pescara con Caracciolo che di testa sfiora l’incrocio dei pali su perfetto invito dalla destra di Quaggiotto. Su rovesciamento di fronte Lancini frana su Melchiorri che si procura il rigore: dal dischetto Maniero con il destro spiazza Minelli, capovolgendo così il risultato. Al 43′ ancora Melchiorri,  oggi il migliore tra i biancazzurri sfiora la terza rete con un diagonale in area che sibila il palo con Lancini in difficoltà nella marcatura. Le rondinelle non demordono e ad un minuto della fine si rendono pericolose su una punizione di Sodinha respinta di pugni da Aresti. Qualche istante dopo padroni di casa che reclamano un tocco di braccio in area di Appelt Pires. In pieno recupero arriva il tris di Maniero che resiste ad una carica in area e supera in uscita il portiere con un pallonetto morbido.

Ti potrebbe interessare