oggi il grande tastierista jazz e rock britannico live al Teatro F. P. Tosti
ORTONA (CH) – Oggi 6 novembre un concerto da non perdere per gli amanti della buona musica: il grandissimo Brian Auger, tastierista jazz e rock britannico ormai entrato di diritto nella storia della musica, sarà live al Teatro F. P. Tosti di Ortona con inizio alle 21.
Virtuoso dell’Organo Hammond, ha avuto la sua maggiore popolarità soprattutto negli anni sessanta e settanta.
“Il padrino dell’acid jazz”, colui che fu il pioniere della fusion e seppe mettere insieme all’epoca generi fra loro fortemente distanti, ma anche l’uomo che riuscì a dire di no a Jimi Hendrix: rimase infatti negli annali il rifiuto ad assumere nei Trinity proprio quello che poi diventerà il più popolare chitarrista della storia del rock!
È vero che la discografia sembra quasi averlo dimenticato, ma la stima dei critici e dei suoi colleghi è sempre rimasta costantemente alta: Auger ha sempre rifiutato la strada facile del commerciale per buttarsi in una ricerca che ha sempre regalato un prodotto di alta qualità.
I suoi esordi avvengono con gli Steampacket, gruppo beat, nel lontano 1965. Successivamente passa alla carriera solista, accompagnato da un suo gruppo strumentale, la Trinity, insieme alla vocalist Julie Driscoll, già con lui negli Steampacket. Arriva così il successo, grazie ad un riuscito mix di rhythm and blues, british pop e jazz.
Fu lanciato in Italia da Renzo Arbore nella famosa trasmissione radiofonica “Per voi giovani”: incise anche un 45 giri nella nostra lingua dal titolo “Il gatto nero” in cui volutamente si richiamava “The cat” dell’organista jazz Jimmy Smith, grande fonte di ispirazione per Brian e suo modello di stile musicale.
Alla fine dell’esperienza con la Driscoll fonda la Brian Auger’s Oblivion Express con cui incide ben otto album.
Grandi musicisti si alternano nella formazione, fra cui Robbie McIntosh e Steve Ferrone. Da segnalare che nei primi anni novanta Auger va in tour con Eric Burdon con cui registra nel 1993 l’album live “Access all Areas”. Dopo aver portato avanti altri progetti ha riformato la Oblivion Express a fine decennio, comprendente anche figlio e figlia.
Nel 2005 di nuovo anche un disco in studio, “Looking in the Eye of World” e conseguente nuovo tour.
Ora sono di ancora in giro per l’Europa: la novità è l’ingresso nella line up del bassista Nick Sample, pronto a regalare il suo apporto al groove della Oblivion.
Il concerto di Ortona, organizzato da Mauro D’Angelo, sarà aperto dai Black Coffee, band ortonese.
Per info prevendite: Mauro D’Angelo 348 7278523