L’AQUILA – Bruno Carioti è stato eletto all’unanimità, con una sola astensione, nuovo Presidente dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Si è svolta nel pomeriggio di oggi presso il Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila l’Assemblea dei Soci ISA che ha portato all’elezione del nuovo Presidente e del Consiglio di Amministrazione dell’Ente. Confermati i Consiglieri di Amministrazione uscenti Giuliano Tomassi, Tullio Buzzelli e Nemo Cerasoli. A loro si unisce la dottoressa Paola Spezzaferri.
Ringraziando l’Assemblea per la fiducia accordatagli, il neo presidente ha sottolineato in un breve intervento come il momento attuale sia ricco di complessità “che si aggiungono alle ataviche difficoltà del mondo della cultura di imporsi come settore di sviluppo sul quale investire. Qualcuno diceva che con la cultura non si mangia, ma non è vero; – ha affermato Carioti – la cultura ci offre nutrimento e ci permette di condurre un’esistenza ricca e piacevole. Il mio impegno – ha concluso – sarà volto a dare maggiore visibilità all’ISA sul piano nazionale e internazionale coerentemente con il percorso fatto fino ad ora da questo prestigioso Ente grazie anche all’impegno del Presidente Antonio Centi che ringrazio”.
Carioti, compositore e docente, già in passato membro del Cda ISA, è stato dal 1998 al 2013 Direttore del Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila. Sempre in Abruzzo ha ricoperto dal 2012 al 2014 la carica di Commissario con funzioni di Direttore presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.o Braga” di Teramo. Per oltre 10 anni ha ricoperto, inoltre, la carica di Presidente della Conferenza dei Direttori dei Conservatori di Musica italiani e ha diretto per circa due anni l’Accademia Nazionale di Danza. Fra le altre cose, è attualmente componente di numerose Commissioni Ministeriali e, nel tempo, ha fatto parte di alcune Delegazioni ufficiali del Governo italiano incaricate di definire i contenuti dei trattati di collaborazione internazionale nell’ambito dell’Alta Formazione.
Bruno Carioti succede alla presidenza dell’ISA ad Antonio Centi che ha presentato le proprie dimissioni per motivi personali e di salute. “Lascio questo incarico dopo 10 anni – ha dichiarato Centi nel suo intervento di congedo -. In questo tempo le mie azioni si sono mosse nel sentiero del binomio cultura-economia, nonostante le difficoltà vissute nel mio mandato cominciato nel pieno delle difficoltà del dopo sisma e conclusosi nelle difficoltà attuali create della pandemia. Lascio adesso un’Istituzione Sinfonica Abruzzese coesa all’interno, ben collegata sul piano regionale e nazionale con altri enti culturali grazie anche alla prestigiosa direzione artistica del M° Pellegrino che ringrazio insieme a tutti i membri del Consiglio di Amministrazione”.
L’assemblea – che si è svolta in clima di proficua collaborazione e ha visto la partecipazione quasi totale dei Soci Ordinari e di Diritto, fra i quali anche il Delegato del Comune dell’Aquila – ha tributato al Presidente uscente un unanime omaggio con la proposta di nomina di Antonio Centi quale Presidente Onorario dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese.
L’inizio del mandato del neo Presidente Carioti coincide con la ripresa delle attività dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese dopo la chiusura imposta per il contenimento del contagio da Covid-19. Una ripresa di grande spessore: Mercoledì 8 luglio alle 21.30 in Piazza Duomo all’Aquila, infatti, l’OSA inaugurerà l’edizione 2020 de I Cantieri dell’Immaginario ospitando il grande violinista Uto Ughi. Konzertmeister il M° Ettore Pellegrino, direttore artistico dell’ISA.
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