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Bruno Di Pietro e altri famosi artisti in esposizione a Silvi

da Annarita Ferri

Fino al 19 settembre presso il Velvet Restaurant dell’Elena resort di Silvi Marina

?SILVI MARINA (TE) – Ultimi giorni per visitare presso il Velvet Restaurant dell’ Elena Resort di Silvi Marina il vernissage di arte contemporanea, organizzato dallo Studio 2B Boggi Arte di Bergamo con artisti di chiara fama tra i quali il Maestro Bruno Di Pietro, che ha proposto un’opera di rilevante attualità e grande forza evocativa dal titolo 2010 – Marea Nera lavoro ispirato al disastro ambientale marino causato nel Golfo del Messico dalla multinazionale del petrolio BP.

La prevalente purezza del colore bianco degli arbusti con venature argentee che condensa in sè tutti gli altri colori, ed è associato al simbolo della luce, nonchè alla bontà, all’innocenza, alla sacralità, ovvero a tutti gli attributi intrinseci della natura, è nell’opera in una netta dicotomia non sanabile con il nero, che simboleggia qui la morte, la crudeltà, il male, le tenebre, la distruzione, la corruzione, il dolore, la tristezza, l’umiliazione, la disperazione, la devastazione della natura causata dall’uomo, il caos non primigenio ma finale.

L’artista  pescarese Bruno Di Pietro ha frequentato l’ Accademia di Brera che gli ha offerto la possibilità di allacciare contatti con personalità del mondo artistico-culturale e galleristi della città meneghina. Nel 1972 soggiorna a Parigi, dove in estemporanea ritrae scorci pittorici caratteristici della città in una serie di acquerelli ed olii, oggi in collezioni private nella capitale francese e a Milano. Visita musei e grandi mostre, da Picasso a Rotko, si inserisce in collettive di giovani artisti della città, suscitando l’interesse di giornali come “Le Figaro” e “La Revue Moderne” che paragona la sua pittura a quella di Dürer. Frequenta la Maison Americaine ove vi apprende le tecniche della “graveure”. Successivamente si sposta nelle più prestigiose capitali europee sempre documentandosi sulle varie tendenze dell’arte contemporanea e prendendo parte a gruppi e movimenti artistici di grosso spessore.

Per la sua poliedrica attività riceve importanti premi e riconoscimenti:è Accademico d’Italia e socio artista della “Patriottica”.

Oggi alterna il lavoro tra Milano, Parigi e Villanova in provincia di Pescara,proprio da quest’ultima località organizza i suoi contatti culturali con operatori d’arte a livello Europero ed internazionale, sperimentando tecniche e tematiche diverse, dal collage ad arte povera a temi sulla guerra in Vietnam e l’inquinamento in scenografie surreali.

Tutta questa ricerca su temi, forme e materiali diversi, ma soprattutto la caparbia ricerca nel disegno, lo fanno imbattere nella leggenda omeriana, da cui nascono: “scene di battaglie”, “antiche leggende” tra eroi greci e troiani nella pianura della troade. Così l’Artista realizza dal 1985 al 1995 una serie di dipinti su tela, oltre a disegni e incisioni sul tema dell’Iliade.
Dal 1996 invece, si dedica alla scultura in pietra, bronzo, marmo e ferro ornamentati da particolari armature con maestria artigianale in ottone e cuoio. Profili che ricordano gli eroi greci decantati dal poeta cieco Omero.
Di Pietro ha dedicato al tema dell’Iliade oltre 10 anni del suo percorso artistico, tanti quanti furono gli anni trascorsi per l’assedio alla mitica città di troia.

Le sue opere sono in collezioni publiche e private in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Belgio, Inghilterra, Canada, New York, Tokio, Buenos Aries, Mosca,invece in questo periodo a Silvi Marina mette in luce la sua arte insieme alla collettiva in cui espongono anche artisti di fama internazionale quali Nabil Al-zein, Lorenzo Boggi, Alfredo Celli, Mario Costantini, Franco Daleffe, Sandra Di Marcantonio, Franco Di Pede, Salvatore Fornarola, Antonio Iacovetti, Cesare Iezzi, Ettore le Donne, Carlo Maltese, Bruno Munari, Antonio Noia, Alessandro Perinelli, Gelsomina Rasetta, Eraldo Zecchini,tutti visitabili sino al 19 settembre 2010,tutti i giorni.

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