Primo sorriso al Palaroma per i ragazzi di Bellarte
MONTESILVANO (PE) – Tutto secondo i pronostici la sfida tra l’Acqua&Sapone Emmegross e la neo promossa Città di Sestu nella prima di campionato. La gara disputata al Palaroma è risultata tuttavia non delle più agevoli grazie alla grande determinazione messa in campo dalla squadra sarda. Dopo aver chiuso il primo tempo sul punteggio di 2-2, frutto di un doppio botta e risposta, nella ripresa i nerazzurri trovano presto la rete del 3-2 ma chiudono i conti solo a poco più di un minuto dalla fine dell’incontro.
IL MATCH – Dopo 3’, Caetano difende e lavora benissimo un pallone vicino sul fondo, scarica per Cuzzolino che di sinistro cerca la porta ma trova il piatto di Leitao, come un rapace, che sblocca la partita. Guai a considerare facile la serata, perché i sardi hanno orgoglio e anche qualità per farsi onore. Rufine dichiara guerra alla serie A con una volèe terrificante che lascia di stucco Mammarella. É 1 a 1. Si ricomincia. Ci vogliono quattordici minuti per tornare in vantaggio, dopo averlo sfiorato a più riprese con Schiochet (su punizione e su azione) e Calderolli (palo). Zanatta le prende tutte, ma non può nulla sul sinistro ravvicinato di Borruto. La gioia dura quattro secondi: il Sestu va a memoria e alla ripresa del gioco va a segno con Serpa, che chiude un’azione manovrata tutta di prima sul palo. Si torna negli spogliatoi e bisogna scrollarsi di dosso lo schock del pari sardo.
Il coach di casa lo fa benissimo, i suoi chiudono il Sestu, ma rischiano sempre qualcosa. Al 3’ traversa di Rufine dopo la gran parata a terra di Mammarella su Puhl. Un segnale, perché sul raid seguente Calderolli esplode il diagonale chirurgico che non dà scampo a Zanatta. Subito dopo traversa di Cuzzolino e palo di Borruto (13’55’’).
É un miracolo di Mammarella, a 5’ dalla sirena, sulle due cannonate di Puhl, a tenere in vita Caetano e compagni. Cocco gioca con il portiere di movimento e rischia grosso. A 1’ dalla conclusione, Borruto firma il poker che decreta il successo. Sarebbe anche pokerissimo, ma Calderolli viene stoppato ancora dal palo.
Acqua&Sapone Emmegross: Mammarella, Leitao, Cavinato, Cuzzolino, Calderolli, Borruto, De Oliveira, Caetano, Montefalcone, Di Matteo, Schiochet, Baiocchi. All. Bellarte.
Città di Sestu: Zanatta, Mascia, Pasculli, Serpa, Nurchi, Massa, Rufine, Sgolastra, Ruggiu, Puhl, Peruzzi. All. Cocco.
Arbitri: Muccardo di Roma, Nero di Latina. Crono: Gaetani di San Benedetto del Tronto.
Reti: 3’25’’ p.t. Leitao (A), 4’42’’ Rufine (S), 18’51’’ Borruto (A), 19’ Serpa (S), 3’11’’ s.t. Calderolli (A), 18’58’’ Borruto (A)
Ammoniti: Borruto (A), Rufine (S), Sgolastra (S).