C5, Asti-AcquaeSapone 4-4: i neroazzurri sfiorano il colpaccio in casa della capolista

4-4 il punteggio finale con la squadra abruzzese che viene raggiunta nel finale

ASTI – La convizione che la squadra di Bellarte abbia più di una chance di far bene nella Final eight lo testimonia il risultato ottenuto ieri sera in casa della capolista. Un pareggio raggiungo a poco più di un minuto dalla fine per i padroni di casa a causa di uno svarione difensivo.

Resta un pizzico di amaro in bocca per non essere riusciti nell’impresa contro una squadra che ad oggi ha conquistato ben 16 successi, 4 pari e nessuna sconfitta, ma l’ottima prestazione del collettivo fa ben sperare per il proseguo della stagione.

IL MATCH – Primo tempo ad alta tensione, acceso fin dal fischio d’inizio dall’occasione (dopo 58’’) che capita a Chaguinha, servito da Hector: Casassa è reattivo e si oppone. La risposta è immediata da parte dell’Asti, con l’incursione di Patias. Il pivot ex Montesilvano ci riprova con un rasoterra, Zaramello è pronto. Nerazzurri poco brillanti e un po’ in affanno: dopo 4’30’’ Bellarte li chiama a rapporto in panchina per un time-out. A metà tempo (9’30’’) clamorosa occasione da gol per gli angolani: Zanchetta serve di prima Hector che calcia di potenza ma addosso a Casassa, che per due volte si oppone da campione restando in piedi. Le danze però le mena la squadra di casa, che al 14’ trova il palo a dire no a Cavinato, in diagonale. La presenza dei nerazzurri dalle parti del portiere piemontese non si fa attendere molto. Anzi, la squadra di Bellarte piazza il colpo dopo 16’54’’, quando un passaggio in verticale per Hector, libera lo spagnolo dal diretto avversario. Il pichichi, da diverse giornate a secco, ritrova in un istante l’istinto del cobra e con un rasoterra stavolta fulmina Casassa. Angolani in vantaggio e Palasanquirico ammutolito. L’ipotesi da sogno di andare negli spogliatoi in vantaggio, però, sfuma subito: a poco più di un minuto dalla sirena, Ramon su punizione diretta batte rapidamente sorprendendo tutti e trovando l’angolino per infilare Zaramello.

La ripresa si apre col brivido, ma Zaramello è un fenomeno su Cavinato al limite dell’area. Hector non è altrettanto cattivo quando Casassa gli regala il pallone davanti alla porta e si allunga il pallone sprecando l’occasione. 6’20’’ miracolo di Xuxa ancora su Cavinato, sulla ripartenza palo di Zanchetta. La partita è sempre in bilico, e a spezzare l’equilibrio basterebbe un centimetro di spazio fuori dal controllo dei radar. Lo lascia la squadra di Bellarte a Cavinato che davanti all’impotente Zaramello deve solo appoggiare in rete l’assist che gli arriva dalla destra. Il sorpasso è una mazzata per i nerazzurri, che faticano a trovare lucidità sottoporta, anche giocando con il portiere avanzato nella metà campo avversaria. E mentre davanti è dura graffiare il fortino orange, dietro ogni disattenzione viene punita. Patias è l’esecutore prima del 13’. C’è ancora tanto da giocare e Bellarte ci crede: dentro Delpizzo portiere di movimento, la manovra diventa più ficcante e arriva il gol di Coco Schmitt a 4’ e mezzo dalla fine. Si riaccende il cuore dei nerazzurri: in 20’’ si ribalta tutto, prima con Hector che pareggia chiudendo un contropiede da scuola di futsal, poi con il grandissimo gol su punizione di Zanchetta, che con un missile di rara potenza la mette all’incrocio. Ora il portiere di movimento deve metterlo Tabbia (Vampeta), che ha due minuti e spicci per rimontare. Forse non ce l’avrebbe fatta senza il regalo della difesa angolana, che serve a Patias la palla del pari.

TABELLINO:

ASTI – ACQUAeSAPONE 4-4 (pt 1-1)

ASTI: Casassa, Celentano, Ramon, Cavinato, Dias, Vampeta, Casalone, Patias, Garcias, Marquinho, De Oliveira, Cannella. All. Tabbia.

ACQUAeSAPONE: Zaramello, Chaguinha, Murilo Ferreira, Delpizzo, Caetano, Coco Schmitt, Zanchetta, Hector, Ficili, Giansante, Montefalcone, Tatonetti. All. Bellarte.

Arbitri: Daidone (Trapani), Carbone (Mestre), Allotta (Torino). Crono: Perona (Biella).

Reti: nel pt 16’54’’ Hector (AeS), 18’45’’ Ramon (A); nel st 7’34’’ Cavinato (A), 12’40’’ Patias (A), 15’28’’ Coco Schmitt (AeS), 16’50’’ Hector (AeS), 17’10’’ Zanchetta (AeS), 18’20’’ Patias (A).

Ammoniti: Patias (A), Caetano (AeS), Zanchetta (AeS), Cavinato (A), Ramon (A),