Partenza con il piede giusto per i neroazzurri che centrano anche il primo colpo esterno stagionale
MARTINA FRANCA (TA) – Successo di minura per i ragazzi di Bellarte nella prima gara della Winter Cup contro il Martina. 5-4 il punteggio finale a favore dei neroazzurri che hanno giocato senza Mammarella (ancora acciaccato dopo il problema fisico accusato con la Nazionale) e Cuzzolino (squalificato). Da registrare la buona prova tra i pali di Montefalcone, classe ’94.
IL MATCH – Il Martina, si sa, in casa ha una marcia in più, spinto dai suoi oltre mille sostenitori che applaudono fin dalla lettura delle formazioni. L’avvio è infatti tutto di marca pugliese, con il gol del vantaggio firmato da Luft (segnò anche in campionato contro la sua ex squadra). La squadra di Bellarte oppone alla grinta dei locali la sua consapevolezza di essere squadra, di avere un’anima che, nel corso della partita viene sempre a galla. Dopo sette minuti, alla prima combinazione pulita, arriva il pari. Lo firma Borruto, che fa il gesto con le mani di chi si scrolla di dosso la polvere, come a dire: “Buttiamo via la sfortuna, ora si cambia musica”. La partita si accende e la squadra di casa prova a sorpassare di nuovo i nerazzurri. La fase difensiva attenta e le giuste misure in campo permettono di uscire spesso in modo pericolosissimo a Chaguinha e compagni. Che stanno in campo con il piglio della grande squadra e mettono la freccia dopo quasi 15’: stupendo il colpo di tacco di Caetano che beffa un incredulo Lopopolo. Il Pala Woyjtila s’infiamma, ma la squadra di Basile deve uscire dal guscio ed esporsi. Rischia grosso diverse volte, poi capitola a venti secondi dalla sirena: Zanchetta ruba palla davanti alla propria area e mette il turbo, prima di servire a Borruto la palla del tris.
La missione diventa ancora una volta la stessa: evitare di subire la rimonta avversaria. Il Martina ripete il cliché del primo tempo e spinge forte nei primi minuti, galvanizzato dal frastuono del tifo amico. Paulinho accorcia al 6’ con un tap in da due passi su respinta corta di Montefalcone, ma la gioia pugliese non dura neanche un minuto: prima del 7’ Zanchetta batte veloce una punizione dalla propria metà campo e sorprende tutto il Martina con un delizioso pallonetto. Il palazzetto diventa un inferno, le proteste locali sono aspre ma prive di fondamento. Aumenta il numero dei falli e dei contrasti spigolosi, tanto che Arellano si fa buttare fuori per aver travolto Murilo: secondo giallo per l’argentino. Nel periodo di superiorità numerica, Calderolli leviga il pallone da buon artista e offre a Zanchetta la palla del pokerissimo a metà ripresa. Basile a 6’ dalla fine punta su Luft portiere di movimento. La scelta premia il coach che riapre con Dao, servito da Luft, a 4’ dalla sirena finale. Ancora l’ex a soffiare sulla foga pugliese dopo 17’20’’. I nerazzurri stringono i denti e portano a casa la prima vittoria esterna di questa stagione.
TABELLINO:
LC MARTINA – ACQUAeSAPONE EMMEGROSS 4-5 (pt 1-3)
LC MARTINA: Lopopolo, Arellano, Scatigna, Solidoro, Luft, Dao, Bocao, Fininho, Caio, Paulinho, Saul, Noci. All. Basile.
ACQUAeSAPONE EMMEGROSS: Montefalcone, Chaguinha, Blasetti, Clemente, Egea, Calderolli, Borruto, Zanchetta, Scordella, Luiz Paulo, Murilo, Coco Schmitt. All. Bellarte.
Arbitri: Delpiano (Cagliari), Lena (Treviso), Tafuro (Brindisi). CRONO: Nisi (Taranto).
Reti: 4’39’’ Luft (M), 6’53’’ Borruto (A), 14’49’’ Luiz Paulo (A), 19’40’’ Borruto (A) p.t.; 6’ Paulinho (M), 6’58’’ e 9’34’’ Zanchetta (A), 15’15’’ Dao (M), 17’20’’ Luft (M) s.t.
NOTE: espulsi Arellano (M) 8’40’’ per doppia ammonizione, Caio (M) per proteste; ammoniti Coco Schmitt (A), Arellano (M), Murilo (A), Scatigna (M), Caetano (A), Borruto (A).