Colini: “Con la volontà siamo riusciti a compensare i nostri attuali limiti d’organico“
PESCARA – Successo per 5-0 del Pescara che ha la meglio non senza qualche problema del Corigliano staccando così il biglietto per le fase finale della Winter Cup. Infatti, nonostante il tondo risultato la squadra calabrese ha offerto al PalaRigopiano una prestazione più convincente dell’ultima vista, anche grazie alla presenza di Urio. Se a questo aggiungiungiamo problemi di organico per Colini (assenti Caputo e Rescia) che ha dovuto affrontare con una rosa ridotta a sei elementi l’intero match con un convalescente, Nicolodi, costretto ad andare in campo per carità di patria, si può comprendere come il match non è stato dei più facili.
IL MATCH – Il Corigliano non mostra di limitarsi alla sola fase di contenimento e a metà della prima frazione piazza il colpo con Alex Del Pizzo che indovina un tiro malignazzo che si infila in diagonale sul palo lungo della porta difesa da Capuozzo. Il Pescara accusa e al contrario il Corigliano assume all’improvviso tutta la fiducia necessaria per tentare il colpo grosso. I biancazzurri guidati dal dinamismo di Morgado, dalle giocate di Canal e dalla potenza d’urto di Rogerio attaccano a testa bassa ma cozzano sull’ottima barriera difensiva degli avversari, capaci anche di ripartire e di essere a loro volta molto pericolosi. Capuozzo è costretto a uscire alla disperata su Pereira e a intercettare la palla con una mano fuori dalla lunetta. Gli arbitri optano per un giallo, scatenando le ire degli ospiti che vanamente invocavano l’espulsione del numero uno pescarese. Per la verità un gol il Pescara lo mette pur a segno a fil di sirena con Morgado ma i direttori di gara non lo convalidano, intendendo la realizzazione avvenuta a tempo scaduto.
Colini nell’intervallo catechizza i suoi ben a modo se è vero che sin da subito il Pescara accellera i ritmi di palleggio e pressa ben più alto rispetto a quanto visto nel primo tempo. I calabri escono sempre più raramente dalla propria metacampo e sono costretti ad azzerare le loro sortite offensive. Sale in cattedra Martino che para a più non posso, frustrando ripetutamente i tentativi a rete dei pescaresi. È però solo questione di tempo e quando Salas trova, dopo una delle sue funamboliche giocate, la via della rete, a tutti i presenti sembra lampante che il Pescara abbia ormai gli avversari in pugno. Non è così ma solo perché il Corigliano trova nel cilindro non il classico coniglio bianco ma un gol occasionale quanto bello sull’asse Martino-Vieira. Rimessa al millimetro del portiere ospite che scavalca Canal e trova Japa puntualissimo nello stop a seguire e nello scavalcare Capuozzo in uscita disperata. Ospiti di nuovo avanti nel punteggio e per i delfini è tutto da rifare. Fosse una squadra normale, il Pescara accuserebbe in forma definitiva e letale il colpo, ma gli uomini di Colini riescono a fronteggiare anche i colpi malandrini della sorte. Rogerio trova infatti sotto porta la zampata giusta per deviare un tiro di Canal ed è subito pari. Di slancio i biancazzurri trovano subito dopo il gol del sorpasso, grazie ad una sciagurata deviazione di Pereira. È la rete della vittoria, fortuita quanto si vuole ma assolutamente coerente con i valori espressi in campo per tutto il secondo tempo. Il Corigliano è alla frutta, avendo ormai poco o nulla ancora da spendere, mentre il Pescara viaggia ancora a ritmi sostenuti. A nulla giova ai Calabri avvalersi del portiere di movimento negli ultimi tre minuti di gioco. Sono infatti i padroni di casa ad andare vicini al gol in un paio di occasioni e a frustrare a loro volta con una difesa attenta qualsiasi tentativo avversario.
Colini alla fine de match commenta:
“Oggi eravamo veramente contati ma con la volontà siamo riusciti a compensare i nostri attuali limiti d’organico, battendo una squadra che oggi si è mostrata brillante e intraprendente. Sono contento perché abbiamo centrato un obbiettivo che ci qualifica come una squadra importante e presente negli appuntamenti fondamentali della stagione. Faccio gli auguri a tutta la grande famiglia biancazzurra e a tutti gli appassionati di futsal, sperando che questo nuovo anno possa essere un proseguimento coerente con quanto fatto in questa prima parte della stagione”.
TABELLINO:
PESCARA-FABRIZIO CORIGLIANO 5-0 (2-0 p.t.)
PESCARA: Capuozzo, Caputo, Rescia, Rogerio, Canal, Ercolessi, Salas, Morgado, Nicolodi, Ferri, Chiavaroli, Tatonetti. All. Colini
FABRIZIO CORIGLIANO: Martino, Leandrinho, Vieira, Delpizzo, Pereira, De Luca, Schiavelli, Vaccaro, Dentini, Morrone, Vangieri. All. Ceppi
Arbitri: Francesco Scarpelli (Padova), Ruggiero Chiariello (Barletta) Crono: Andrea Di Vito (L’Aquila)
Reti: 4’31’’ p.t. Canal, 7’31’’ Caputo, 1’16’’ s.t. Rogerio, 2’36’’ e 15’41’’ Canal
Ammoniti: Martino (C), Delpizzo (C), Salas (P)
Espulsi: Delpizzo (C) al 14’14’’ s.t. per somma di ammonizioni.