I neroverdi espugano il campo del Montorio 88 e conquistano il primo posto in classifica
TORRICELLA SICURA (TE) – Successo di misura per il Cus Chieti (1-2) contro l’ostico Montorio 88. Dopo aver chiuso in svantaggio il primo tempo, i ragazzi di Mister Di Muzio riescono nella ripresa a ribaltare le sorti del match. I tre punti conquistati sul campo di Torricella Sicura permettono ai neroverdi di agguantare il Raiano in vetta alla classifica il Raiano. Prossimo impegno sabato prossimo al Pala Santa Filomena contro lo Sport Center C5.
IL MATCH – Partita complicata per i neroverdi che, complici l’assenza di Di Muzio Luca, l’uomo sicuramente più in forma del momento, ed un avvio di match un po’ svagato, soffrono la difesa a zona e le veloci ripartenze dei teramani.
Proprio su una di queste rapide ripartenze Marini infatti buca la difesa del Chieti ed infila Abate in uscita con un elegante tocco. Il Cus si scuote ma un po’ di sfortuna (doppio palo di Di Muzio Fabiano), un po’ di imprecisione ed un eccessivo nervosismo impediscono ai neroverdi di trovare la rete del pari: si va al riposo con il Montorio 88 in vantaggio per 1-0.
Nella ripresa i teatini si presentano in campo con altro piglio e, sebbene non sia palesemente la loro giornata migliore, iniziano ad applicare un ostinato forcing che porta a diverse conclusioni verso la porta avversaria. L’imprecisione neroverde e la bravura del portiere locale, però, sembra non far presagire nulla di buono. Come se non bastasse a metà ripresa, il direttore di gara con decisioni a molti apparse affrettate, rifila due ammonizioni a Capitan Cornacchia ed il conseguente cartellino rosso. Proprio questo episodio, però, dà la scossa in casa neroverde ed invita Mister Di Muzio a smettere i panni del coach e a schierarsi in campo. Dopo avere aiutato con esperienza la squadra a difendere in inferiorità numerica, il player/manager inventa due spettacolari girate al volo spalle alla porta, ribaltando clamorosamente il risultato. Il finale fa registrare il generoso forcing dei locali, ma la bravura di Abate ed un paio di prodigiosi recuperi di Chiavaroli e Galliani permettono ai cussini di portare a casa tre punti d’oro.