CHIETI – Domenica prossima, 28 aprile alle ore 12, andrà di scena l’Under21 al Pala Santafilomena contro il Napoli, per la gara di ottavi di finale dei play off scudetto. Prosegue dunque la stagione per i ragazzi del Cus Chieti dopo aver eliminato la Daf Montesilvano, Acqua e Sapone Fiderma e la settimana scorsa la Cogianco Genzano.
La squadra neroverde, allenata da Francesco Cornacchia si era piazzata al terzo posto al termine della regular season. Alla vigilia della sfida contro la squadra campana ha parlato il giovane allenatore che è anche capitano della prima squadra. Questo il suo punto della situazione sulla stagione fin qui disputata e sul futuro della stessa:
“Dopo aver disputato un buon campionato nel nostro girone, abbiamo affrontato nei sessantaquattresimi la Daf Montesilvano. Sapevamo di essere i favoriti, ma venivamo da un mese di inattività e dovevamo ritrovare il ritmo della gara. Abbiamo vinto sia all’andata che al ritorno rispettivamente 0-2 e 5-2. Sono state due partite dove abbiamo giocato bene e la qualificazione non è stata mai in discussione. Nei trentaduesimi invece abbiamo incontrato l’Acqua e Sapone del mio carissimo amico Luca Di Eugenio; sono state due partite tutto cuore, grinta e voglia di sacrificarsi, perché avevamo tante defezioni ed eravamo contati. Loro hanno una squadra molto forte condita anche da un italo-brasiliano molto valido.
All’andata finì uno pari, mentre al ritorno abbiamo espugnato Città Sant’Angelo 1 a 0. Con la Cogianco nella gara d’andata è stata una partita molto tattica dove ci siamo studiati a vicenda, però meritavamo sicuramente qualcosa in più; loro sono stati molto bravi a sfruttare l’unica nostra disattenzione su una palla inattiva. Nel ritorno settimana scorsa abbiamo disputato un’ottima gara e grazie alle reti di Simone D’Alessandro, Giandonato Loconte e Giuseppe Carrera siamo riusciti ad approdare agli ottavi. Tre a due il risultato finale.
Dove può arrivare la mia squadra non lo posso sapere. Negli spogliatoio prima della partita contro la Daf ci siamo parlati, dicendoci alcune cose (che qui non posso dire), che hanno scaturito in noi qualcosa di speciale. Ora siamo tra le sedici squadre migliori d’Italia e domenica abbiamo di fronte una squadra importante come il Napoli Santa Maria. Abbiamo rispetto per tutti ma paura di nessuno. Sicuramente vogliamo continuare a stupire”.