Il calciatore nerazzurro ha trascorso 5 anni indimenticabili in nerazzurro
MONTESILVANO (PE) – Arrivato in punta di piedi, è diventato nel tempo un riferimento. Lo aveva voluto con sé Massimiliano Bellarte, che lo aveva scovato in Brasile e portato prima a Ruvo e poi a Modugno.
Coco Anderson Schmitt ha scoperto la serie A con la maglia nerazzurra, sapendo diventare negli anni un protagonista della categoria e un uomo decisivo sul parquet e nello spogliatoio. Il tattico, l’allenatore in campo, il cervello della squadra. Mai una polemica, mai una smorfia. Lavoro, sorrisi, serietà, parole poche ma chiare e pesate.
In una sola parola: prezioso. Se glielo avessero chiesto, avrebbe fatto anche il portiere per il bene della squadra. Quest’anno, ha chiuso in bellezza diventando “maestro” assieme a Paulinho nel Progetto scuola: i bambini di Città Sant’Angelo si sono innamorati di lui a prima vista.
Dopo cinque anni, il Coco non proseguirà la sua brillante carriera con l’AcquaeSapone Futsal nella stagione 2016/2017. Da oggi, l’universale di Blumenau – 32 anni – sarà libero di scegliere una nuova società, un nuovo gruppo al quale garantire la sua immensa voglia di far bene e trasmettere positività. C’è un nuovo progetto tecnico, un nuovo allenatore, una squadra fortemente ridisegnata. Senza Coco.