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Calcio a 5: buon pari del Pescara nell’amichevole contro il Giappone

da Redazione

C5 Pescara-GiapponeTermina 3-3 la sfida contro la nazionale nipponica

PESCARA – Si chiude con un pareggio la gara amichevole tra Pescara e Giappone in quella che è l’ultima tappa della tourneè dei “i figli del Sol Levante”. Un buon test per i biancazzurri che hanno tenuto testa ai più quotati avversari mostrando brillantezza di gioco e la grande atleticità dei suoi uomini. Nonostante le diverse assenza la squadra abruzzese ha ben figurato con Nicolodi che si accomoda precauzionalmente in tribuna ed è sostituito da un giovanotto di anni 42, tale Ivan Alves Junior da Belo Horizonte, che mostra ancora lo smalto dei bei tempi e che a più riprese va vicino alla segnatura.

IL MATCH – Come da copione partenza a ritmi vertiginosi dei nipponici, il Pescara si adegua e risponde. Le difese prevalgono in questa fase sugli attacchi, concedendo solo tiri dalla distanza. La prima occasione degna di questo nome è di Caputo che al minuto 5, servito sotto porta su azione di rimessa laterale, devia in porta a colpo sicuro. Sekiguchi ha i riflessi di un gatto, compiendo il primo grande intervento della serata. Capuozzo non vuole essergli da meno e un paio di minuti dopo mura Kato ben servito da Morioka su calcio di punizione. A questo punto si apre una fase di gioco favorevole ai delfini che sfiorano il vantaggio in almeno tre occasioni. Prima Rescia e poi Rogerio sparano due bordate di rara potenza che sembrano indirizzate nel sacco ma in entrambi i casi Sekiguchi neutralizza da par suo. Non basta perché il portiere nipponico subito dopo si supera
ancora una volta neutralizzando con un prodigio una deviazione da due passi di capitan Dudù. Sembra inevitabile che il Pescara sia destinato alle brevi a realizzare il gol del vantaggio ma accade imprevedibilmente il contrario. Inaba al 10′ parte in slalom approfittando di una disattenzione collettiva da parte degli uomini di Colini. Il tiro finale passa tra una selva di gambe e nonostante un disperato recupero di Caputo finisce nel sacco. Il Pescara reagisce con Rogerio ma il portiere giapponese è un muro. Inaba è scatenato e dalla distanza fa partire un bolide che si stampa sul palo. I biancazzurri sbandano e dopo aver commesso la seconda disattenzione difensiva di giornata incassano la seconda rete da Watanabe che deposita in rete da due passi. Per il Pescara è il momento più difficile dell’intera serata, Nagai sfiora il 3-0, mandando fuori di un niente. Ci pensa però Luca Leggiero a scuotere i suoi, scagliando un bolide che centra il palo alla alla sinistra di Sekiguchi. Anche Dudù non è fortunato, altro tiro e altro palo. Prima della sirena il numero 1 giapponese torna a vestire la mantellina di Superman, respingendo le conclusioni di Caputo e Leggiero.

Nella ripresa Tatonetti subentra tra i pali a Capuozzo, mentre Fujiwara prende il posto di Sekiguchi. Quello che rientra in campo è un Pescara trasformato e ben più determinato rispetto a quello visto nella prima frazione di gioco. I delfini mettono subito all’angolo i giapponesi. In un amen, tra il secondo e il quinto minuto, addentano la preda, trovando tre reti che ribaltano il risultato. Prima Leggiero devia in rete una conclusione di Rescia, poi Canal inventa un tiro che dalla distanza brucia le mani del portiere giapponese ed infine Leggiero, il migliore tra i suoi, in girata trova la rete del vantaggio. Il Giappone non si arrende e forte di una rotazione ben più ampia del Pescara, costretto a rinunciare nella ripresa anche a Dudù, per una fastidiosa lombalgia, cerca con determinazione il pari che trova al 12′ con un’azione di forza del “biondo” Watanabe. Fino alla fine accade poco o nulla, i bollenti spiriti si placano da una parte e dall’altra. Da registrare solo un guizzo di Junior che sfiora il gol colpendo una traversa. Finisce pari ed è giusto così ! Tutti in posa per la foto finale e per ribadire la promessa reciproca di rivedersi al più presto. Pescara e Giappone, amici oggi amici per sempre.

TABELLINO:

Pescara – Giappone (0-2) 3-3

Reti: Inaba al 10’16” del 1 t. – Watanabe all’11’59” del 1. t. – Leggiero al 2’22” del 2. t – Canal al 4’25” del 2 t. – Leggiero al 5’31” del 2 t. – Morioka al 12’02” del 2 t.

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