Il Benevento si impone 7-4 a Ortona, contro una Tombesi che ha confermato tutti i problemi di questa prima parte di stagione
ORTONA – Non riesce ancora a risollevarsi la Tombesi, costretta alla terza sconfitta consecutiva dal Benevento e ancora ferma a zero per quanto riguarda i punti conquistati in casa in questo campionato.
La sconfitta è frutto dei più evidenti problemi che la squadra gialloverde ha evidenziato finora in stagione. A cominciare dalla scarsa precisione sotto porta: dopo aver recuperato lo svantaggio iniziale e aver ribaltato il risultato sul 2-1 grazie alle reti di Bordignon e Chavez (primo gol in gare ufficiali per lo spagnolo), la Tombesi si è divorata almeno tre nitide occasioni per andare sul 3-1. È invece arrivato il 2-2 del Benevento, con il quale si è andati a riposo, con una partita ancora da giocare. Invece, come già era successo in altre occasioni, nel secondo tempo la Tombesi ha completamente perso la bussola, in difficoltà sia tecnica che psicologica: i campani, che pure erano privi di due giocatori importanti come Botta e Galletto, si sono portati avanti sul 5-2. I tentativi di rientro dei padroni di casa, sulla scia dei due gol di Masi, sono stati puntualmente smontati dai gol di Volonnino: al 3-5 della Tombesi è seguito il sesto gol dei campani dopo appena 24 secondi, così come al 4-6 dei padroni di casa ha risposto subito il Benevento, otto secondi dopo, con il suo settimo gol. L’altra costante di questo inizio di stagione non può che essere rappresentata dai tanti, troppi errori individuali, non solo sotto porta, ma anche nella gestione della palla, in fase difensiva e tra i pali. Continuando ad incassare 23 gol in tre partite, come è accaduto contro Lazio, Active e Benevento, il cammino della Tombesi si fa sempre più impervio e difficile.