Con la fine delle scuole e l’inizio delle vacanze, i genitori di tutta Italia si trovano di fronte al solito dilemma: che attività posso far svolgere ai miei figli? I bambini hanno bisogno di svago e riposo, ma troppo spesso l’estate diventa anche il periodo in cui si perdono competenze apprese durante l’anno.
Le vacanze sono un momento fondamentale per il benessere di un bambino, ma sono anche il periodo in cui si perdono competenze e nozioni. Questo è un serio problema che penalizza molti bambini quando tornano a scuola dopo un periodo così lungo di pausa.
Un buon campo estivo può essere la soluzione perfetta. Non solo i tuoi bambini mantengono la routine della scuola, ma hanno anche una buona opportunità di espandere i loro interessi e amicizie. La cosa migliore è che molti bambini nemmeno si rendono conto delle skills che stanno imparando quando seguono i programmi dei campi estivi con attività che vanno dalla stampa 3D a Minecraft, le arti marziali, la robotica o il velismo. Di seguito alcuni suggerimenti da parte dello staff di STEAM@IT.
4 consigli ai genitori per scegliere un campo estivo:
1. La preparazione dello staff è uno dei fattori determinanti: il personale fa la differenza! La qualità di un’attività dipende al 50% su chi organizza l’evento. Quindi è importante indagare sulle qualifiche dello staff. Il campo assume professionisti? Le attività sono pensate e programmate da professionisti dell’educazione o della psicologia infantile?
Avere personale qualificato vuol dire affidare i propri figli a persone che sanno trasmettere insegnamenti ai bambini e non semplicemente badare a loro.
2. È importante scegliere un campo estivo che venga incontro agli interessi dei ragazzi. Il coinvolgimento è la chiave per imparare. Bisogna scegliere qualcosa che tuo figlio ami fare. Gli piace stare all’aperto? Allora considerate un campo estivo con attività sportive o escursioni. Ha una mente scientifica e creativa? Prendete in considerazione un campo estivo focalizzato sulla costruzione LEGO, oppure sulla robotica, o che dia loro la possibilità di giocare con le stampanti 3D o programmare videogiochi.
3. Non ignorate l’importanza del metodo STEAM: la maggior parte dei campi estivi si concentra su attività all’aperto come nuoto, camminate e sport acquatici. Questi programmi danno la possibilità di passare tempo all’aperto e possono sviluppare skills motorie o di sopravvivenza. Tuttavia, per adattarsi a un mondo in rapido cambiamento economico, i bambini devono anche sviluppare le loro abilità nelle scienze, nella tecnologia, ingegneria, arte e matematica per avere successo nella vita. Prendete quindi in considerazione campi estivi che diano ai ragazzi la possibilità di avere esperienze pratiche nelle materie STEAM come la programmazione informatica, il filmmaking, i digital media o la robotica.
4. Esplorate nuove cerchie sociali e interessi: un errore comune che molti genitori fanno è scegliere un campo estivo in base solo a ciò che fanno gli amici dei loro figli. Ma così facendo, si perde l’occasione di espandere i propri interessi e fare nuove conoscenze. I campi estivi dovrebbero essere l’occasione per imparare cose nuove e costruire amicizie future!