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Campionati Italiani Bocce FISDIR: quarto posto per la Polisportiva Dimensione Volontario

da Redazione

FOTO DI GRUPPO Campionato Nazionale di Bocce per Squadre FISDIR

Siamo felici perché in pochi anni la nostra squadra è arrivata a competere ad altissimo livello e contro altre squadre che hanno molta più esperienza di noi”

CIVITANOVA MARCHE (MC) – La Polisportiva Dimensione Volontario ai Campionati Nazionali di Bocce per Squadre FISDIR (Federazione Italiana Sport paralimpici degli Intellettivo Relazionali), squadra formata da atleti diversamente abili dei Comuni di Pineto, Roseto, Notaresco e Morro D’Oro si è classificata al quarto posto e per pochissimi punti non è salita sul podio.

I Campionati Italiani si sono svolti in un’intensa tre giorni presso la Bocciofila Fontespina di Civitanova Marche e sono stati organizzati dagli amici e rivali della ASD Anthropos che si sono confermati campioni d’Italia per il secondo anno consecutivo.

La squadra di Dimensione Volontario ha gareggiato contro squadre provenienti da tutta Italia schierando in campo: Marinucci Federica (categoria agonistico singolo) De Flavis Marina e Zippilli Vanessa (categoria promozionale a coppia), Silasi Sorina (categoria promozionale singolo) Del Nibletto Maico (categoria C21 singolo) e Di Marco Lucia (categoria C 21). Gli atleti erano accompagnati dal tecnico e Presidente della Polisportiva D.V. Di Sante Pasquale e gli accompagnatori: Ciccocelli Sabrina, Leonzi Emanuela, Di Giacinto Ettore, Palermo Peppe. Inoltre l’ultimo giorno di gare hanno raggiunto in macchina per tifare la loro squadra in trasferta anche un gruppo di sostenitori.

Soddisfatta l’Associazione Dimensione Volontario che dichiara:

“Siamo felici perché in pochi anni la nostra squadra è arrivata a competere ad altissimo livello e contro altre squadre che hanno molta più esperienza di noi. Siamo orgogliosi del successo ottenuto ma per noi il risultato più importante è la crescita culturale e sociale dei nostri ragazzi. Questo tipo di appuntamenti sono importantissimi perché lo sport è un ottimo veicolo d’integrazione.

Inoltre, se praticare un’attività sportiva aiuta a migliorare lo stato di salute generale di un soggetto normodotato, nei ragazzi diversamente abili i suoi benefici sono maggiori ed ancora più evidenti, poiché la pratica dell’attività sportiva consente di ottenere: coscienza del proprio corpo, controllo della respirazione, organizzazione dello schema corporeo, orientamento, allena la concentrazione, aumenta l’autostima, fa interagire più facilmente con le altre persone.”

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