Scritto dal regista e da Pietro Albino Di Pasquale sarà interamente girato e ambientato nell’antica città d’arte di Campli
CAMPLI (TE) – Sabato 23 aprile si terranno a Campli (Teramo) presso la Sala del Comune a partire dalle ore 16 i provini per attori protagonisti e piccoli ruoli per il cortometraggio ‘Timballo’, che sarà diretto a fine maggio da Maurizio Forcella (Come fosse per sempre), prodotto da Officina Azzurra, Associazione Itaca, con la partecipazione di Bro Company e il patrocinio del Comune di Campli.
Il cortometraggio, scritto dal regista e da Pietro Albino Di Pasquale (già sceneggiatore di lungometraggi quali L’uomo Fiammifero, Into Paradiso, Mozzarella Stories e Buoni a Nulla) sarà interamente girato e ambientato nell’antica città d’arte di Campli, che conserva rilevanti tracce di antiche fortificazioni, torri di avvistamento e la celeberrima Scala Santa, unica al mondo, formata da 28 scalini di legno. Timballo vedrà tra gli interpreti una grande attrice italiana ancora misteriosa, quindi Ivan Franek (Brucio nel vento, Noi credevamo, La Grande Bellezza), Nunzia Schiano (Benvenuti al Nord, Benvenuti al Sud, Reality), Niko Mucci (Il sindaco Pescatore) e Fabio Balsamo, noto sul web per “Gli effetti di Gomorra la Serie”, che ha totalizzato più di 5 milioni di contatti. Il corto racconta la storia di un gruppo di migranti (un senegalese, un macedone e un kosovaro) che, improvvisandosi cuochi, riescono a risollevare le sorti di un ristorante in rovina reinventando, a modo loro, un piatto tipico della tradizione teramana: il timballo.
Per il casting si cercano attori con una buona padronanza della lingua italiana per tre ruoli da protagonista: un attore di circa 30 anni africano e due attori di circa 20 e 26 anni dei Balcani. Nello stesso giorno si terranno anche i provini per piccolo ruoli: la produzione cerca, anche tra gli abitanti di Campli, dei paesi limitrofi e di tutto l’Abruzzo, una donna sui 70 anni, un uomo sui 65/70 anni, un ragazzo sui 17/20 anni e una ragazza sui 18 anni.
Per realizzare il timballo del film è stato bandito un concorso culinario rivolto agli istituti Alberghieri di Pescara, Teramo e Giulianova.