Campobasso e L’Aquila si annullano a vicenda ripetendo lo 0-0 dell’andata. I ragazzi di coach Ianni tengono il secondo posto ma il Catanzaro ora è distante appena un punto
CAMPOBASSO – Il 2012 – e il girone di ritorno – de L’Aquila inizia con un pareggio a reti inviolate in quel di Campobasso. Un punto che se da un lato permette ai rossoblù di tenere il secondo posto (a quota 41, a -5 dal Perugia capolista) che vuol dire promozione diretta, dall’altro consente al Catanzaro (vittorioso col Melfi) di farsi sotto e portarsi ad un solo punto di distanza dalla compagine di coach Ianni.
Vista la caratura abbastanza modesta dell’avversario, che naviga tranquillamente a metà classifica e che il mercato di gennaio l’ha vista privata di alcuni dei suoi migliori elementi, era lecito aspettarsi qualcosina di più dalla vice capolista. Ed invece, pur in formazione tipo (assenza di Campinoti a parte), L’Aquila ha fatto fatica a creare occasioni da gol pericolose trovando i presupposti del vantaggio solo a ripresa inoltrata. Ad ogni modo hanno pesato, nell’economia del match, le condizioni disastrose del terreno di gioco che hanno svantaggiato tanto L’Aquila quanto i padroni di casa: alla resa dei conti, il punteggio finale non poteva che essere quello dello 0-0.
Il primo tempo è tutto di marca molisana; i locali, pur imbottiti di under non sfigurano e si rendono pericolosi due volte con Cruz e una con Balestrieri. L’Aquila si fa vedere solo al 40’ con una bella azione corale dove Carcione viene anticipato all’ultimo dal portiere in uscita.
Nella seconda frazione di gioco si assiste finalmente a qualche vera occasione di gol. La prima, al 10’, è del Campobasso ma Testa, su azione dagli sviluppi di un calcio d’angolo, si supera e con un grande intervento salva la porta dei suoi. La risposta aquilana arriva due minuti dopo con Agnello che conclude bene in porta, sulla ribattuta Giglio viene anticipato in calcio d’angolo. In chiusura del match, col Campobasso ormai rintanato dietro a difendere il pareggio, arrivano le due grandi occasioni non sfruttate dai rossoblù. La prima al 42’: bella discesa di Simoncini, assist per Improta che calcia però addosso al portiere invece di servire il liberissimo Colussi. In pieno recupero la seconda: al 50’ la punizione dal limite di Ruggiero viene miracolosamente respinta dal difensore Fatticcioni che aveva appena sostituito l’espulso portiere Falcone (i molisani avevano esaurito i cambi) e che viene portato in trionfo a fine gara dai compagni e dal pubblico.
Finisce dunque 0-0, con L’Aquila che porta a casa un punto che muove la classifica ma lascia qualche rimpianto. Prossimo match domenica prossima al “Fattori” contro la pericolante Ebolitana.
TABELLINO:
CAMPOBASSO – L’AQUILA: 0-0
CAMPOBASSO: Falcone, Modica, Esposito, Cirillo, Scudieri, Mateo, Forgione (30′ st Fassari), Viscido, Balistreri, Fazio (42′ Baldares), Cruz (34′ st Fatticcioni). A disposizione Splendido, Fatticcioni, Capitani, Fassari, Bruno, Baldares, Iannotti. Allenatore Imbimbo
L’AQUILA: Testa, Simoncini, Piccioni, Agnello, Garaffoni, Ruggiero, Improta, Carcione, Giglio, Capparella (22′ st Colussi), Battistelli (9′ st Leone). A disposizione Modesti, Leone, Perfetti, Pietrella, Cunzi, Colussi. Allenatore Ianni Maurizio
Arbitro Massimiliano De Benedictis di Bari; Assistenti Fabrizio Tozzi di Ostia Lido, Fabrizio Ernetti di Roma 2
Ammoniti: Ruggiero, Battistelli, Agnello, Piccioni
Espulso: 45′ st Falcone
Note: partita iniziata con 10 minuti di ritardo a causa di un buco nella rete. Terreno in pessime condizioni.