PESCARA – “Il canile di Pescara, in via Raiale, non si tocca sino a quando non sarà pronta e attrezzata la nuova struttura utile per ospitare i circa 70 amici a quattrozampe che vivono nell’attuale rifugio. Oggi lo ha ufficializzato in maniera formale il sindaco di Pescara Carlo Masci, intervenendo alla conferenza stampa indetta sul posto dalla Lega del Cane, con l’assessore delegato Nicla Di Nisio, e mettendo un punto fermo a fronte delle notizie preoccupanti che si erano diffuse negli ultimi giorni tra i volontari del canile. Personalmente esprimo grande apprezzamento per la posizione del sindaco Masci, perfettamente in linea, del resto, con quanto previsto nel programma elettorale e che, entro i prossimi quattro anni, dovrà portare il capoluogo adriatico a dotarsi di un parco canile adeguato, che abbia non solo la funzione di dare un rifugio agli animali trovatelli o abbandonati, dunque ai randagi, ma anche di favorire la loro adozione, e poi di un’oasi felina, anche in questo caso fondamentale per affrontare in modo razionale l’emergenza del randagismo tra i gatti”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Sicurezza Armando Foschi che oggi ha preso parte alla conferenza stampa indetta sulla vicenda del canile.
“La struttura di via Raiale ha una storia lunga e travagliata che merita di essere risolta in modo definitivo dalla nostra amministrazione comunale che ben ricorda anche i drammi vissuti da tanti volontari in anni diversi – ha detto il Presidente Foschi -. Ricordiamo la tragedia dell’alluvione, negli anni ’90, quando tantissimi animali morirono annegati perché era impossibile raggiungere la struttura invasa dal fiume, situata poco più in basso dell’attuale collocazione; ricordiamo le corse contro il tempo per contenere i danni della neve sugli animali nel 2012, o di nuovo per monitorare i possibili effetti dell’esondazione del fiume del 2013, che fortunatamente non provocò alcun danno. Eravamo certi che non sarebbe stato il cantiere della Città della Musica, a sfrattare una struttura, peraltro comunale, che svolge un servizio essenziale per il territorio. E oggi è arrivata la conferma definitiva, ovvero la certezza: il sindaco Masci ha concordato con il Presidente della Lega del Cane, che gestisce il canile di via Raiale, Piera Rosati, che il canile non verrà assolutamente toccato fino a quando non sarà disponibile un nuovo complesso, ipotizzando anche una struttura intercomunale, realizzata con Montesilvano e Spoltore. Per ora verrà consentito il montaggio di una gru che determinerà solo lo spostamento di alcuni box, e i volontari hanno chiesto di poter recuperare lo spazio verso il lato monte del terreno, e comunque i lavori non interferiranno con le quotidiane attività del canile né con la tranquillità degli animali.
E intanto oggi proprio dal sindaco Masci è arrivata una importante novità, ovvero la disponibilità concreta di un privato che avrebbe manifestato la propria volontà di concedere al Comune l’utilizzo di un proprio terreno per collocarci, in modo definitivo, il nuovo canile, a cavallo tra Pescara e Spoltore, e ora occorrerà solo verificare l’idoneità dello spazio. Nel frattempo ci muoveremo tutti collegialmente nei confronti della Regione Abruzzo – ha aggiunto il Presidente Foschi – per proporre e ottenere una modifica alla legge regionale di tutela del mondo animale, che oggi impone la realizzazione di canili solo su aree che siano a una distanza minima di 300 metri dai centri abitati, che significa quasi escludere qualunque possibilità a Pescara considerando che si tratta di una città fortemente urbanizzata Chiaramente quella norma è ormai vecchia, concepita in anni in cui era molto diversa la sensibilità collettiva nei confronti del mondo animale e i canili erano concepiti quasi come una ‘discarica’.
Oggi, al contrario i progetti prevedono sempre più un’integrazione perfetta di tali strutture nei tessuti cittadini, proprio per agevolare l’incontro tra le famiglie e gli amici a quattrozampe e la loro adozione. Ovviamente continueremo a seguire il ‘caso’, sul quale lo stesso sindaco Masci ha assunto un impegno, ovvero la consegna del nuovo canile entro un anno e mezzo e noi siamo pronti a fare la nostra parte, al fianco del sindaco e dei volontari della Lega del Cane e di tutti i ragazzi che ogni giorno si prodigano per alleviare i disagi di quegli animali che non hanno né casa né famiglia, per far sì che Pescara si doti al più presto di un parco canile e di un’oasi felina moderne, attrezzate, all’avanguardia, concepite come luoghi temporanei di passaggio per i trovatelli, in cui ospitare le famiglie per permettere loro di conoscere il mondo degli animali e di adottare un amico per sempre”.