CAPPELLE SUL TAVO (PE) – Un obiettivo per la sicurezza stradale è stato raggiunto, le infrazioni sulle strade di Cappelle sul Tavo, via Staffieri e Via Carducci di Terrarossa, grazie alle 7 colonnine box Velo Ok, risultano ridotte dell’86,5% e la velocità media scesa del 20,32%. Il Sindaco Maria Felicia Maiorani Picone annuncia il successo di questa scelta politica rivelatasi utile per la sicurezza stradale.
Siamo passati dal 60% di automobilisti che procedevano oltre il limite, ad un 11% che attualmente va ancora oltre quella che è la velocità consentita in quel tratto di strada, calcolando i 13000 passaggi giornalieri si avevano 7500 infrazioni al C.d.S. al giorno, contro le attuali 1500; ed è proprio su quell’11% che andremo ad incidere con rilevamenti sanzionatori che verranno effettuati dal nostro Comando di Polizia Locale a cadenza settimanale o mensile.
Siamo riusciti a realizzare le aspettative dei nostri cittadini che ci chiedevano maggiore sicurezza sulle nostre strade, – ribadisce il Sindaco – soprattutto nei tratti dove sono stati istallati i ‘Velo ok’, portando a Cappelle sul Tavo la prima sperimentazione provinciale del progetto ‘Noi Sicuri’.I dati del monitoraggio delle due arterie interessate prima e dopo l’istallazione presentati in un incontro pubblico con i cittadini lo scorso 9 maggio, sono stati strabilianti,afferma il primo cittadino cappellese.
Abbiamo voluto portare a Cappelle quello che riteniamo essere attualmente il metodo più efficace e meno vessatorio per le tasche dei cittadini per portare gli automobilisti al rispetto della velocità- dichiara il Consigliere Delegato alla sicurezza, Sandro Epifani – Diminuire la velocità delle auto in transito significa ridare civiltà e sicurezza alle nostre strade.Gli avventori che si recano nelle attività commerciali ubicate nei pressi delle colonnine arancioni, aggiunge il consigliere, finalmente attraversano la strada senza grandi patemi d’animo.Il box Velo OK ha introdotto una metodologia di controllo innovativa che riesce, a contrastare efficacemente le condotte illecite sulle strade urbane. Il sistema si basa sull’installazione a margine della strada di una serie di colonnine colorate ed estremamente visibili agli automobilisti, recanti l’indicazione del limite di velocità e della presenza del controllo elettronico della velocità.I ‘Velo ok’ sono dei veri e propri dissuasori, può alloggiare al loro interno il dispositivo autovelox in dotazione alla Polizia Locale – precisa Epifani – prevedendo la presenza dell’operatore di Polizia, con cadenze settimanali; in sostanza l’utente della strada, non essendo sicuro che il “Velo ok” si attivo o meno, rispetterà il limite di velocità ed in nome di questo dubbio a vincere sarà la sicurezza!