PESCARA – Carlo Luigi Golino nacque a Pescara nel giugno 1913. Arrivò negli Stati Uniti all’età di quattordici anni. Studiò, nel 1936, presso il “City College”; laurea il letteratura italiana, nel 1937, presso la “Columbia University”; lingue orientali presso l’Università del Colorado; dottorato in lingue e letterature romantiche, nel 1948, dell’Università della California di Berkeley.
Dal 1942 al 1946, prestò servizio, come tenente, nella Marina degli Stati Uniti impegnato nel pacifico. Fu nominato alla facoltà dell’UCLA nel 1947. Nel 1965, fu nominato professore di italiano e decano del Collegio di lettere e scienze nel campus di Riverside. Successivamente esponente e decano del Riverside Campus.
Nel 1973, lasciò la California per diventare professore di italiano a Boston presso l’Università del Massachusetts dove rimase fino al suo pensionamento nel 1978.Tra le sue opere: “Galileo reappraised” ; “Contemporary Italian poetry : an anthology” (con prefazione di Salvatore Quasimodo); “Tutte le strade portano a Roma ”, Carlo de’ Dottori’s “Il parnaso” e “Basic Italian” . Fu editore della rivista “Italian Quarterly“. Nel 1958 gli fu assegnato l’Ordine della Stella della Solidarietà Italiana una onorificenza della Repubblica Italiana. Sposò, nel 1940, Anna Jean Martin che gli diede nove figli. Una sorella Assunta Golino nata nel 1911 morì a Los Angeles nel 1996. Carlo Luigi Golino morì, il 14 febbraio del 1991, a La Selva Beach , contea di Santa Cruz, in California. In quella occasione il “New York Times” gli dedicò un importate ricordo definendolo “una autorità della letteratura italiana negli Stati Uniti”.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame.