ORTONA – Sabato prossimo, 4 febbraio, il soprano pescarese Carmela Remigio tornerà a cantare nel suo Abruzzo dopo oltre dieci anni dal suo ultimo concerto. La serata è organizzata dal Lions club di Ortona ed è in programma al teatro Francesco Paolo Tosti, con inizio alle 21. Il ricavato sarà utilizzato per munire il reparto di Radiologia senologica dell’ospedale Bernabeo di Ortona di un impianto di filodiffusione.
“Nella mia terra torno sempre molto volentieri”, spiega la cantante, “perché è qui che ho tutti i miei affetti: la famiglia, gli amici. Un artista non ha fissa dimora, è un cittadino del mondo, ma deve avere un posto dove tornare e il mio è l’Abruzzo. In particolare proprio vicino a Ortona ho scelto un piccolo rifugio vicino allo splendido mare Adriatico dove vengo a trascorre i rari momenti di riposo. Questo concerto di beneficenza non è solo il modo per donare il mio canto all’iniziativa del Lions club ma è anche un modo per stimolare il pubblico al contatto con la musica colta, in particolare la lirica”.
Il recital, con il pianista Michele D’Elia, propone brani di Bellini, Donizetti, Rossini, Massenet, Davide Remigio, Tosti, Cilea Puccini.
Carmela Remigio è uno dei più importanti soprani a livello internazionale. In questi giorni è stata impegnata ad Amburgo con l’orchestra Resonanz diretta da Riccardo Minasi con la Norma di Bellini in forma di concerto (il cast ha ricevuto 25 minuti di applausi) e, dopo Ortona, sarà di nuovo nel Don Giovanni di Mozart (nei panni di donna Elvira) a Reggio Emilia, con la regia di Mario Martone e la direzione di Corrado Rovaris. A seguire sarà alla Fenice di Venezia e al Carlo Felice di Genova.
Nel 2022 ha ricevuto il premio Piccinni e, per la versione discografica del Requiem di Bruno Maderna, il premio Abbiati conferitole dall’Associazione critici musicali italiani. I critici musicali italiani già anni fa l’avevano premiata sottolineando: “tecnica, musicalità, convincente gioco scenico che le permettono di fornire prove di indubbio valore, sostenute dall’adeguata conoscenza dello stile di ogni partitura”.
“Vaga Luna che inargenti” e “Malinconia, ninfa gentile” di Vincenzo Bellini; “La Conocchia”, da Les Nuits d’été à Pausilippe di Gaetano Donizetti; “La promessa” e “L’invito” da Les Soirées musicales di Gioachino Rossini; “Méditation religieuse de Thais” per pianoforte solo di Jules Massenet; “Alla Mamma” (Minus song n. 11 per soprano e pianoforte dedicata a Maria Teresa Maragliano) di Davide Remigio; “Ideale”, “Non t’amo più”, “Sogno” e “L’alba separa dalla luce l’ombra” di Francesco Paolo Tosti; “Intermezzo sinfonico” per pianoforte solo, “Ecco, respiro appena… Io son l’umile ancella” da Adriana Lecouvreur di Francesco Cilea; “Un bel dì vedremo” da Madama Butterfly di Giacomo Puccini; “Tu che m’hai preso il cuor” dal Paese del sorriso di Franz Lehar.
Info e prenotazioni: 085 4212125. Biglietti su Ciaotickets.
Info: www.carmelaremigio.net
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