In programma dal 15 al 17 novembre l’unica manifestazione sulla ristrutturazione e riqualificazione edilizia che si organizza in Abruzzo
PESCARA – Casa Expo è l’unica manifestazione sulla ristrutturazione e riqualificazione edilizia che si organizza in Abruzzo. L’evento, in programma da venerdì 15 a domenica 17 novembre in città, si conferma come vetrina per le tematiche del recupero e riqualificazione che rappresentano il futuro del settore edile, ma soprattutto per offrire una panoramica completa sulle normative antisismiche, sulle soluzioni ecosostenibili, sulle nuove tecniche costruttive antisismiche, sull’efficienza energetica, la riduzione dei consumi e le novità su materiali e attrezzature.
Grazie agli incentivi, dal 1998 al 2016 il 55% delle famiglie ha potuto realizzare progetti di ristrutturazione che hanno mosso complessivi 237 miliardi di euro di cui 205 relativi al recupero edilizio e 32 alla riqualificazione energetica (dati Istat). Oggi, il settore della ristrutturazione punta a crescere con uno sviluppo del comparto dell’8,8% tra il 2016 e il 2021; è importantissimo mantenere gli incentivi fiscali e necessario intervenire nella messa in sicurezza antisismica e idrogeologica del patrimonio abitativo integrato da interventi di efficientamento energetico.
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Tra le tendenze più interessanti in fiera, dove esporranno circa 80 aziende, troviamo sicuramente la bioedilizia che si esprime sia nelle scelte costruttive, con l’uso del legno e di materiali ecocompatibili, sia nelle scelte di elementi interni (pavimenti, rivestimenti) sia nell’impatto ambientale dell’abitazione (risparmio energetico, riduzione dei consumi, comfort abitativo e qualità dell’aria).
Sul mercato esistono numerose tecniche per garantire maggiore sicurezza agli edifici e la fiera rappresenta un’occasione per le aziende che vogliono presentare questi nuovi prodotti. Sono circa 10 milioni gli immobili in Italia (più della metà del patrimonio edilizio totale) costruiti ante 1974, cioè prima dell’introduzione della prima normativa sismica; quantificare le risorse necessarie per la messa a norma è difficile. La valutazione della vulnerabilità e la classificazione sismica degli edifici è quindi il punto di partenza.
Quando si acquista un immobile, troppo spesso viene valutato il solo aspetto estetico e funzionale mentre nessuno bada alla sicurezza. In particolare, non solo quando si costruisce, ma anche quando si mette mano a una ristrutturazione è sempre bene accertarsi che i lavori eseguiti siano compatibili con un’accurata verifica statica del fabbricato. La manifestazione, che sarà presentata domani alle 11,30 in Comune, si svolge nel complesso Pescara Fiere (via Tirino 427) a un chilometro dall’aeroporto e a 4 km dall’uscita autostradale di Pescara Ovest.