Il concorso letterario è stato lanciato da una teramana bloccata in Inghilterra dalla pandemia, creato un virtuale spazio d’incontro “fra tre fiumi”
TERAMO – Sabato 18 luglio, con una cerimonia di premiazione virtuale, si è concluso casomaiAdesso, il primo concorso internazionale di scrittura poetica in lingua italiana a Cambridge. L’iniziativa è stata realizzata da INTER AMNIA – 两河之间 – Between the Rivers, centro che promuove il plurilinguismo, la comprensione interculturale e la coesione sociale.
Lanciato in piena pandemia il 15 aprile scorso in prima edizione assoluta, il concorso ha attirato adesioni da tutta Italia (Abruzzo compreso), Regno Unito, Polonia e Algeria. Quindici i componimenti finalisti selezionati tra i 159 in gara, che si sono contesi premi in denaro e menzioni di merito assegnati da tre diverse commissioni, composte da esperti e appassionati di poesia. Una giuria di scrittori professionisti – Cristina Marconi, Gaetano Barreca e la pescarese Maura Chiulli – ha assegnato il Premio Letterario alla lirica “Collegio Mortati, Via Martiri della Libertà” di Giuseppe Nori. Una commissione tutta teramana di esperti di poesia – Vincenzo Lisciani Petrini, Francesca Mincione e Valeria Di Felice – ha poi conferito il Premio Culturale a “Tace la notte” dell’aquilana Elisabetta Liberatore. Una terza selezione – in cui i finalisti hanno scelto una poesia preferita fra quelle altrui – ha infine identificato in “grani di marmo”, del pescarese d’adozione Cosimo Rotolo, la vincitrice del Premio Solidale. Quattro le menzioni di merito, per i componimenti “grani di marmo”, “Crepuscolo sulla darsena” di Paolo Giovannetti (due menzioni) e “Padrone del nulla”, ancora di Elisabetta Liberatore.
L’ideatrice del concorso casomaiAdesso e fondatrice del centro culturale INTER AMNIA (che preferisce restare anonima) è teramana per nascita, abruzzese per passione e cittadina del mondo per scelta. «Da anni sognavo di creare uno spazio d’incontro e confronto che ruotasse attorno alle tre culture – italiana, britannica e cinese – che in misura diversa hanno plasmato la mia vita; INTER AMNIA è nata nel settembre 2019 proprio da questo desiderio, modellata da tre mie grandi passioni: la mediazione linguistica, l’organizzazione di eventi e l’imprenditoria solidale. casomaiAdesso è stato il mio modo di affrontare una situazione spaventosa e scioccante attraverso la libera espressione dei sentimenti, alla ricerca di un senso di speranza, di positività, di futuro; ma non sarebbe stato possibile senza la solidarietà e generosità di giurati e partecipanti, che hanno scelto di credere in un progetto che non aveva ancora una storia consolidata.» Tra i prossimi eventi di INTER AMNIA, un laboratorio per italianisti nel Regno Unito, una competizione fotografica internazionale sull’Abruzzo e un percorso informativo interculturale sulla salute mentale; oltre, ovviamente, all’edizione 2021 di casomaiAdesso, da concludere questa volta con una cerimonia in presenza, forse tra Tordino e Vezzola, o forse sulle rive del fiume Cam.