Al Ceravolo i biancorossi perdono l’imbattibilità stagionale: decisivo il gol di Carlini al 27′ della ripresa. Domenica arriva il Catania
TERAMO – Al Ceravolo il Teramo viene sconfitto di misura dal Catanzaro e perde così l’imbattibilità stagionale. Dopo appena 20” grande palla gol per Carlini e strepitosa risposta di Lewandowski: su cross dalla sinistra, difesa teramana che non riesce a rinviare e occasione d’oro non sfruttata dalla squadra di casa. Al 5′ cross dal fondo di Di Massimo, Diakite in area con corre rischi e devia in angolo; al 14′ cross teso di Casoli, pericolo in area, Diakite si rifugia in angolo. Sugli sviluppi colpo di testa centrale di Evacuo con Lewandowski che blocca in due tempi. Al 21′ tentativo dai 25 metri per Mungo che si aggiusta la conclusione ma palla che non inquadra lo specchio della porta. Al 26′ spunto di Di Massimo che fa un tunnel a Tentardini e in area alza la mira a tu per tu con Lewandowski. Al 38′ su cross lungo dalla destra prova una conclusione Evacuo ribattuta in angolo dalla difesa; sugli sviluppi palla a Riccardi che da due passi conclude a botta sicura ma Lewandowski sulla linea devia con un piede. Le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Al 4′ della ripresa primo angolo per gli ospiti di casa, colpo di testa di Piacentini un pò troppo centrale, blocca il portieri senza apprensioni. Al 22′ destro di Risolo deviato in area fortuitamente da Carlini ma palla centrale, comoda presa per Lewandowski. Al 27′ il gol che ha deciso la partita: Contessa – Di Massimo, scambio sulla sinistra e sul cross di quest’ultimo Carlini libero a centroarea fulmina il portiere con una conclusione che si infila sotto l’incrocio dei pali. Pochi minuti più tardi, al 30′, annullata una rete a Di Massimo per posizione di offside su cross morbido dalla sinistra di Contessa. Al 32′ Di Massimo giocata in area per Curiale che colpisce da due passi ma ottima opposizione di Lewandowski che tiene a galla i suoi, da alcuni minuti un pò in affanno; al 36′ si riaffaccia in avanti il Teramo, angolo di Arrigoni dalla destra, palla che perviene a Mungo, tiro cross facile preda del portiere. Utima azione del match al 42′: verticalizzazione troppo lunga di Verna per Curiale anticipato dal portiere in uscita.
Il Ceravolo si conferma tabù per il Teramo, che nel prossimo turno ospiterà il Catania.
PACI A FINE PARTITA
«I nostri avversari sono stati bravi a reggere fino alla fine e, quando hanno trovato il vantaggio, con il carattere sono riusciti ad aumentare le forze. Noi non abbiamo fatto una prestazione di alto livello, come si richiede quando giochi contro questi avversari e su questi campi. Oggi non ci siamo riusciti, credo faccia parte di un normale processo di crescita, dal punto di vista emotivo dobbiamo maturare per avere la lucidità e l’equilibrio di giocare con la mente libera. Non dobbiamo cambiare il nostro pensiero, ma oggi siamo stati timorosi nella gestione della palla e non è una questione tecnica. Il Catanzaro è una compagine costruita per le prime posizioni, basta vedere la rosa, ma questo non vuol dire che non si possa competere al loro livello. Sono sicuro che arriveremo a giocarci ad armi pari anche queste partite, oggi abbiamo dimostrato di mancare nella fase di possesso a livello di tranquillità e lucidità, ma rimango molto equilibrato. Non è un discorso tecnico, bensì di emotività e carattere: ai miei ragazzi non manca di certo, ma bisogna farlo vedere sempre. L’unica cosa che possiamo fare è allenarci al 100% delle nostre possibilità per preparare nel modo migliore la prossima sfida con il Catania».
TABELLINO
CATANZARO (3-4-1-2): 22 Branduani, 20 Riccardi, 13 Fazio (Vk), 5 Martinelli (K); 27 Casoli, 8 Verna, 21 Risolo (dal 46′ st 23 Baldassin), 3 Contessa (dal 46′ st 19 Pinna); 29 Carlini (dal 38′ st 4 Corapi); 17 Evacuo (dal 19′ st 7 Curiale), 18 Di Massimo (dal 38′ st 9 Di Piazza). A disposizione: 12 Iannì, 33 Di Gennaro, 6 Salines, 14 Riggio, 15 Evan’s, 25 Altobelli, 32 Garufo. Allenatore: Calabro.
TERAMO (4-2-3-1): 22 Lewandowski, 23 Diakite, 26 Piacentini, 33 Iotti, 3 Tentardini; 6 Arrigoni (K), 21 Santoro; 20 Ilari (Vk) (dal 44′ st 17 Di Francesco), 7 Mungo, 8 Costa Ferreira; 11 Pinzauti (dal 10′ st 32 Bunino). A disposizione: 1 Valentini, 4 Trasciani, 5 Soprano, 9 Cappa, 14 Minelli, 24 Celentano, 25 Birligea, 27 Di Matteo. Allenatore: Paci.
Reti: al 27′ st Carlini
Ammonizioni: Carlini, Paci, Casoli
Recupero: 1 minuto nel primo tempo e 3′ nella ripresa