“La Giunta regionale aveva messo a disposizione 700 mila euro, utili all’abbattimento e al rifacimento del cavalcavia”
CHIETI – Rimandata ancora una volta la discussione in Commissione di Vigilanza sui fondi disponibili per l’abbattimento e il rifacimento del cavalcavia sito in località Dragonara di Chieti scalo, che passa al di sopra dell’asse attrezzato Chieti-Pescara, sollevato dalla Consigliera regionale pentastellata Barbara Stella.
Il Consigliere Stella ha ricordato di aver presentato un’interpellanza a riguardo nel mese di novembre dello scorso anno e che l’Assessore Febbo le aveva assicurato che la Giunta stava lavorando per trovare le risorse necessarie e che era loro intenzione porre fine ad una questione che va avanti da oltre venti anni”.
“Il mese dopo ed esattamente il 17 dicembre 2019, lo stesso Assessore Febbo, con una nota stampa, afferma che la Giunta regionale aveva messo a disposizione le risorse necessarie per un totale di 700 mila euro, utili all’abbattimento e al rifacimento del cavalcavia stesso”.
“Purtroppo questi soldi non sappiamo che fine abbiano fatto: sto chiedendo ripetutamente da tempo, in quale capitolo di bilancio siano stati iscritti questi fondi –ha proseguito la pentastellata- ad oggi ancora nessuna risposta, sembra che queste risorse si siano volatilizzate, mentre nella maggioranza continua il rimpallo di responsabilità: da una parte, l’Assessore Febbo non vuole presentarsi in Commissione di Vigilanza poiché pare che oggi la questione da me posta non sia più di sua competenza; dall’altra, il sottosegretario D’Annuntiis che, interrogato a riguardo dalla sottoscritta in sede di Prima Commissione consiliare, afferma di non essere a conoscenza della presenza di circa 700 mila euro per il cavalcavia, ma bensì di soli 130 mila euro. Quale sia la verità vorremmo e dovremmo saperla tutti ma soprattutto, dove sono andati a finire questi soldi?”.E ancora, scaricare le responsabilità sugli altri non è un atteggiamento serio e rispettoso nei confronti dei cittadini abruzzesi, coloro che gli hanno consegnato le chiavi della regione in mano; anche perché mi sembra che l’Assessore e il Sottosegretario facciano parte della stessa maggioranza, anzi per ora fanno ancora parte anche dello stesso partito: riusciranno almeno a mantenere una linea comune? Resto in attesa di una risposta plausibile, sperando che qualcuno di loro si presenti alla prossima convocazione, perché pare che in entrambe, sia quella odierna sia quella passata, abbiano avuto impegni istituzionali, tali da impedire la loro presenza nella Commissione di Vigilanza”.
“Ad ogni modo, mi auguro che nel frattempo qualcuno della maggioranza faccia qualcosa, ogni volta che ci sono interventi per Chieti e soprattutto per lo scalo della città non si riesce a ottenere praticamente niente; se l’Assessore Febbo e la parte politica che sponsorizza ha intenzione di amministrare Chieti in questo modo, come ha fatto per il ponte o per il distretto sanitario, i cittadini teatini avranno solo fumo negli occhi. Lo stesso Marsilio, impegnato quotidianamente nel fare inutile propaganda, faccia piuttosto il Presidente di Regione Abruzzo e risolva al più presto questa questione annosa che va avanti ormai da venti anni. Dal centrodestra abruzzese come sempre vediamo solo tante promesse e pochissimi fatti: allo stato attuale il cavalcavia è ancora sopra alla testa di migliaia di cittadini che transitano quotidianamente al di sotto di esso. Seppure gli ultimi interventi effettuati ne abbiano scongiurato un crollo immediato, il pericolo è sempre dietro l’angolo e pertanto mi auguro di ricevere al più presto risposte confortanti in merito per garantire la sicurezza di tutti“, ha concluso la Stella.