CAVA DE’ TIRRENI – Due episodi condannano anticipatamente la squadra padrone di casa agevolando il successo esterno degli abruzzesi che passano con il punteggio di 2-0. L’avvio autoritario degli uomini di Pagliari consente di controllare il match sin dalle prime battute di gioco ma la chiave è da leggere nel primo episodio della rete che al 31′ porta la firma di Sansone. Il giocatore del club abruzzese approfitta di un doppio errore prima sul maldestro disimpegno di Russo, poi di Scartozzi per infilare in diagonale il portiere avversario. Il secondo episodio al 33′ con l’espulsione di Nocerino per fallo a centrocampo sul capitano dei rossoneri Morante. Il raddoppio porta la firma di Improta che fredda Russo su calcio di rigore al 29′ della ripresa.
La Cavese, oggi alla prima sconfitta della nuova gestione Stringara, dopo un primo tempo sofferto abbozza una reazione nella ripresa dove restano alcuni dubbi sulla rete annullata al 48′ a Cipriani. Il tecnico della Cavese al termine della gara commenta le scelte tattiche e la situazione della squadra:
Il cambio di modulo? Domenica a Foggia siamo andati in affanno giocando col 4-3-3, passati alla difesa a tre non abbiamo più sofferto. Puntavo a fare lo stesso oggi ma non siamo mai stati in grado di spingere sugli esterni, così la difesa da 3 passava a 5 uomini. Siamo comunque andati bene nella ripresa fino al rigore, abbiamo avuto anche qualche ottima occasione. Spero per l’arbitro che il gol annullato a Cipriani fosse effettivamente irregolare. Comunque sappiamo che c’è da lavorare, anche se non tutto quello che abbiamo fatto oggi è da buttar via. Però la squadra mi è parsa timorosa, non riusciamo a giocare con tranquillità e questo atteggiamento non va affatto bene. Dobbiamo cercare di non guardare la classifica, perché se non siamo tranquilli non rendiamo
Visibilmente soddisfatto della prova dei suoi invece il tecnico Pagliari che evidenzia come la sua squadra sia migliorata nelle ultime giornate e come sia più adatta al gioco di rimessa e quindi a rendere meglio giocando in trasferta.
Abbiamo offerto una prestazione importante, di carattere e anche di “tranquillità”, su un campo storicamente difficile. Tutto merito dei ragazzi, devo fargli davvero i complimenti. Avevamo fuori calciatori importanti, ma il gruppo sta facendo bene e siamo in grado di sopperire alle assenze. In avvio di ripresa sapevamo che la Cavese avrebbe premuto sull’acceleratore, eravamo preparati ma ci siamo abbassati un po’ troppo anche se non abbiamo sofferto particolarmente. Lanciano meglio in trasferta che in casa? I risultati dicono così, ma in casa stiamo crescendo, soprattutto dopo la vittoria col Taranto. Anche i tifosi ce ne stanno dando atto. Ora la classifica è corta, ma noi dobbiamo soltanto continuare a lavorar bene come stiamo facendo. Ci sono grossi margini di miglioramento.
TABELLINO:
CAVESE (3-4-3): Russo; Cipriani, Farina, Nocerino; Grillo, Scartozzi, Favasulli, Bacchiocchi (36’ st Bacchi ng); Tarantino (37’ st Sorrentino ng), Varriale (1’ st Turienzo), Schetter. A disp. Pane, D’Orsi, Prevete, Bernardo. All. Stringara
LANCIANO (4-4-2): Chiodini; Colombaretti, Moi, Antonioli, Mammarella; Amenta, Di Cecco, Sancilotto, Sansone; Morgante (30’ st Colussi), Masini (28’ st Improta). A disp. Aridità, Coppini, Perfetti, Di Michele, Marfisi. All. Pagliari
Marcatori: pt 31’ Sansone; st 29’ Improta rig.
Arbitro: Cervellera di Taranto.